Nasce a Madrid nel 1930. Si approccia prestissimo alla scultura dato che sia il padre che il nonno erano orafi. Comincia la propria formazione presso la Escuela de Artes y Oficios de Madrid e, giunto ai 19 anni, nella Escuela de Bellas Artes San Fernando. È in questo istituto che inaugura amicizia con altri artisti come Antonio López García e Lucio Muñoz. Nel 1962 si sposa con Esperanza Parada, dalla quale ha due figlie. Svolge corsi presso il Liceo Francés e la fundación Juan March in vista dei suoi viaggi in Francia e Italia. A partire dal 1970 esercita come professore di Scultura presso la stessa Escuela de Artes y Oficios di Madrid in cui aveva anni addietro iniziato il proprio percorso formativo.
Inizia producendo sculture religiose anche se ben presto si dirige su temi più legati al vivere quotidiano, creando quelle che taluni hanno definito come "imágenes congeladas", immagini sospese; il materiale maggiormente utilizzato per le sue opere è il bronzo, con grande attenzione nel compiere il manufatto. Se da un lato quasi sempre le sue sono rappresentazioni a grandezza naturale, tuttavia ha talvolta dedicato i suoi sforzi alla realizzazione di medaglie, nelle quali i soggetti sono ovviamente molto in piccolo. Una serie importante di sue opere è dedicata agli scrittori insigniti del premio Cervantes, mentre tra le restanti vanno sicuramente segnalate "El tesoro de Marcela" (1970) e "El umbral" (1997). Di ulteriore importanza sono: il "Torso de Jorge Manrique" presso Paredes de Nava (Palencia); i monumenti a Andrés Segovia, a Federico García Lorca, al pittore Sebastián Muñoz; così come i busti di Fernando de los Ríos e Gerardo Diego.
1983. Exposición Antológica, Institución Cultural "El Brocense", Monasterio de San Francisco. Cáceres; Exposición Antológica en la Fundación Santillana, Santillana del Mar
1985. Fundación "Rodríguez Acosta". Granada; Exposición de dibujos: Proyecto de Escultura de Federico García Lorca, Teatro Español. Madrid
1986. Sala Luzán, Caja de la Inmaculada, Saragozza
1987. Sala de Exposiciones de la Caja de Ahorros de Alicante y Murcia. Alicante
1989. Exposición Retrospectiva en Cultural Rioja, Sala Amós Salvador (Logroño) y Museo de Albacete.
1990. Museo Barjola. Gijón; Casa Municipal de Cultura de Avilés.
1995. Exposición Antológica: Obra 1960-1995, Sala de Exposiciones de Plaza de España. Madrid
1997. Galería Leandro Navarro. Madrid
1998. "La realidad paralela", Caja de Asturias. Oviedo
2005. "La escultura durmiente. Julio López Hernández, el dibujo como proceso", Sala Cultural Cajastur, Oviedo