John Victor Murra, nome di nascita Isak Lipschitz (Odessa, 24 agosto 1916 – Ithaca, 16 ottobre 2006), è stato un sociologo e antropologo statunitense, studioso dell'impero Inca.
Biografia
Emigrò negli Stati Uniti d'America nel 1934, e due anni dopo combatté nella guerra civile spagnola come repubblicano. Conseguì una laurea breve in sociologia presso la University of Chicago, e nello stesso ateneo ottenne un master nel 1942 ed una laurea nel 1956, entrambi in antropologia. Insegnò presso la Universidad de Puerto Rico (1947-50), il Vassar College (1950-61), la Università Yale (1962-63), la Universidad de San Marcos (1964-66), e la Cornell University (1968-82).
Tra i suoi lavoro si trova lo sviluppo di una nuova prospettiva dell'impero Inca, dove commercio e regali tra amici e parenti erano molto diffusi. Tramite un'attenta lettura degli archivi coloniali e di corte spagnoli, scoprì che gli Inca che abitavano la foresta pluviale si arrampicavano sulle Ande per barattare i propri prodotti agricoli con la lana prodotta dagli amici che abitavano le montagne. Murra chiamò questa cosa l'"arcipelago verticale", e si tratta di un'ipotesi confermata da successivi studiosi. Nonostante alcune parti della teoria siano criticate da qualcuno, è diventato il modello economico accettato riguardo alle Ande Centrali di quel tempo.[1]
Tra le opere di Murra si trovano The Economic Organization of the Inca State (1956), Cloth and its Functions in the Inca State (1962), e El mundo andino: población, medio ambiente y economía (2002). Dopo essersi ritirato dall'insegnamento lavorò presso il MuseoNazionale di Etnografia di La Paz, in Bolivia.[2] Morì nella sua casa di Ithaca, New York, nel 2006.[1]
Note
Collegamenti esterni