John Tradescant il vecchio fondò l'Arca, il primo museo pubblico a noi noto. Introducendo talmente tante piante che dopo di lui i giardini e i frutteti inglesi non saranno più gli stessi.
In un Catalogo del 1970 dedicato al patrimonio dell'Ashmolean Museum curato dall'Università di Oxford si legge che Elias Ashmole, acquistando il Closet of rarities dei due eminenti giardinieri, John Tredescant padre e figlio (1608-1662), non aveva certo immaginato, come non l'avrebbero immaginato neanche questi ultimi, che la loro collezione, conosciuta dai londinesi come Tradescant's Ark,[1] sarebbe stata acquisita poi dal museo d'arte e di archeologia dell'Università. Fu proprio questo il nucleo della collezione dell'Ashmolean museo.[2] John Tradescant figlio continuando l'opera paterna, nel 1659 donò la collezione ad Ashmole, ma alla sua morte ci fu un contenzioso legale con la vedova, Ester, che terminò nel 1674 quando la collezione passò materialmente alla casa di Ashmole. La donna poi fu trovata annegata in uno stagno aprendo un piccolo giallo, «incidente, suicidio, assassinio?».[3]
Opere
A Viag of Ambusad, 1618
Plantarum in Horto Iohannes Tradescanti nascentium Catalogus, 1634
Note
^(EN) Garden Museum, Tradescants, in History of the Garden Museum Garden museum. URL consultato il 13 novembre 2023.
^(EN) Robert William Hamilton, Foreword Treasures of the Ashmolean Museum, Oxford, Alden & Mowbray Ltd at the Alden Press, 1970.