Scrisse, fra l'altro, una vita di Santa Agnese, in versi e un Viaggio a Roma nel 1624. Le sue opere maggiori restano però L'anno d'oro di Nostro Signore Gesù Cristo e I giorni festivi dell'anno d'oro, pubblicato postumo nel 1634; sono raccolte di ballate e di liriche, dedicate l'una ai santi dei singoli giorni dell'anno e l'altra alle domeniche e alle feste liturgiche, in uno stile fresco e immediato, non appesantito dalle esortazioni religiose.