Tra i suoi migliori scritti vi furono quelle di Platone (1806-9, 3 parti) e Eschilo (1805-8, 2 parti), nonché una nuova edizione della Bibliotheca patristica di Johann Georg Walch. Pubblicò anche un libro di due volumi sulla storia della chiesa (1816-26) ed fu direttore del Ansichten des klassischen Alterthums di Johann Gottfried Herder (1805-6).
Studenti noti
Johann Gustav Stickel (1805–1896), professore di lingue orientali presso l'Università di Jena.