Johann Schober

Johann Schober

Cancelliere d'Austria
Durata mandato21 giugno 1921 –
31 maggio 1922
PresidenteMichael Hainisch
PredecessoreMichael Mayr
SuccessoreIgnaz Seipel

Durata mandato26 settembre 1929 –
30 settembre 1930
PresidenteWilhelm Miklas
PredecessoreErnst Streeruwitz
SuccessoreCarl Vaugoin

Vice-cancelliere federale dell'Austria
Durata mandato4 dicembre 1930 –
29 gennaio 1932
Capo del governoOtto Ender
Karl Buresch
PredecessoreRichard Schmitz
SuccessoreFranz Winkler

Ministro degli affari esteri dell'Austria
Durata mandato4 dicembre 1930 –
29 gennaio 1932
Capo del governoOtto Ender
Karl Buresch
PredecessoreIgnaz Seipel
SuccessoreKarl Buresch

Durata mandato26 settembre 1929 –
30 settembre 1930
Capo del governoSe stesso
PredecessoreErnst Streeruwitz
SuccessoreIgnaz Seipel

Durata mandato21 giugno 1921 –
26 gennaio 1922
Capo del governoSe stesso
PredecessoreMichael Mayr
SuccessoreWalter Breisky

Dati generali
Partito politicoIndipendente
UniversitàUniversità di Vienna

Johann Schober (Perg, 14 novembre 1874Baden, 19 agosto 1932) è stato un politico austriaco, cancelliere federale dal 1921 al 1922 e dal 1929 al 1930.

Biografia

Da giovane entrò nella polizia imperiale, diventandone il capo nel 1918. Dopo la caduta degli Asburgo e la proclamazione della Repubblica garantì la fedeltà al nuovo regime del corpo di cui era a capo.

Nel 1921 fu incaricato di formare un governo sostenuto da cristiano-sociali e pan-germanisti. Nel 1922 il suo mandato fu brevemente interrotto, quando fu cancelliere Walter Breisky.

Lo stesso anno i pan-germanisti gli tolsero il supporto e Schober diede le dimissioni tornando a capo della polizia. In quel periodo promosse la creazione della Commissione Criminale Internazionale della Polizia, alla base dell'Interpol.[1] Fu nuovamente cancelliere fra 1929 e 1930.

Onorificenze

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Piano - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Piano
— 12 giugno 1930

Note

  1. ^ History, su interpol.int, Interpol. URL consultato il 16-8-2012 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN57410302 · ISNI (EN0000 0000 5535 3568 · LCCN (ENn86002955 · GND (DE118758802 · BNF (FRcb12306188x (data) · J9U (ENHE987007457331005171