Gregori fu un pastoreluterano considerato, per la sua attività teatrale a Mosca, il fondatore del teatro russo.[1]
Noto soprattutto come autore della prima opera drammatica rappresentata a Mosca, in presenza dello zarAlessio Michajlovič, il 17 ottobre, 1672, intitolata La commedia di Artaserse, Gregori fu autore drammatico occasionalmente.[1][2]
Lo zar, avendo assistito a degli spettacoli teatrali in Occidente, fece cercare nel quartiere moscovita degli stranieri (Nemeckaja Sloboda) chi fosse in grado di organizzarne uno in Russia e così fu scelto il pastore luterano Gregori, che in seguito scrisse anche altre opere teatrali, sempre per incarico dello zar,[2] il quale creò all'uopo un edificio speciale nel villaggio di Preobraženskoe presso Mosca.[1]
Queste altre opere, imitazione del teatro scolastico occidentale, furono: Giuditta, Il giovane Tobia, La lamentevole commedia di Adamo ed Eva, Bajazet e Tamerlano, La piccola confortevole commedia di Giuseppe, che probabilmente furono scritte originariamente in tedesco.[1]
La commedia di Artaserse fu recitata da attori tedeschi, non esistendo ancora attori russi; il testo originario si riteneva perduto quando nel 1954 ne è stata ritrovata una copia (l'originale tedesco con la traduzione russa) nella Biblioteca civica di Lione.[1]
Il valore letterario de La commedia di Artaserse è di una certa importanza: uno dei maggiori interessi è dato nel testo russo dal miscuglio di slavo ecclesiastico col russo parlato.[1]