All'età di 14 anni ebbe un impiego alla Corte di Prussia.
Intorno al 1700 si trasferì a Londra dove, dieci anni dopo, fu uno dei fondatori della The Academy of Vocal Music, che nel 1726 prese il nome di The Academy of Ancient Music.
Nel 1707 avviene la prima assoluta di Thomyris, Queen of Scythia con Valentino Urbani nel Drury Lane (teatro).
Nel Doane's Directory a pagina 76, si legge, a proposito della fondazione dell'Accademia:
(EN)
«In the year 1710 (memorable for Handel’s first appearance among us) a number of the most eminent composers and performers in London [agreed], to concert a plan of an Academy for the study and practice of vocal and Instrumental Music, which was no sooner announced than it met the countenance and support of the principal persons of rank. Among the foremost in this undertaking were Mr. John Christopher Pepusch, Mr. John Earnest Galleard an excellent composer and performer on the Oboe, Mr. Bernard Gates of the Queen’s Chapel, Henry Niedler etc.»
(IT)
«Nell'anno 1710 (memorabile per la prima apparizione fra noi di Händel) alcuni fra i più eminenti compositori ed esecutori presenti a Londra, decisero di costituire una Accademia per lo studio e l'esecuzione delle musica vocale e strumentale, che presto ebbe l'approvazione ed il supporto dei principali esponenti. Fra questi il signor John Christopher Pepusch, il signor John Earnest Galleard, un eccellente compositore ed esecutore di oboe, il signor Bernard Gates della Queen's Chapel, Henry Niedler etc.»
(Doane's Directory)
Pepusch rimase direttore dell'Academy fino alla sua morte nel 1752, quando gli succedette Benjamin Cooke. Nel 1718 si sposò con il celebre soprano Francesca Margherita de L'Épine[1].
Pepusch collaborò a lungo con Handel a Cannons House, a nord-ovest di Londra, dove entrambi erano al servizio di James Brydges, 1º duca di Chandos.
Nonostante Pepusch sia conosciuto come arrangiatore delle musiche per L'opera del mendicante (1728, su libretto di John Gay) egli compose molti altri lavori, sia per il teatro che per le liturgie religiose, ed anche un certo numero di concerti e sonate in trio per vari strumenti.
Note
^J. Swift, A Journal to Stella, Courier Dover Publications
Bibliografia
en Joseph Doane. A Musical Directory for the Year 1794. London, R. H. Westley, (1794)
Baker, C. H. Collins and Baker, Muriel I..The Life and Circumstances of James Brydges, First Duke of Chandos Oxford, Clarendon Press (1949)