Descritto dal Times come un "carismatico innovatore di amplificatori e imprenditore musicale",[4] e chiamato anche The Father of Loud[3] o The Lord of Loud.[5] Marshall fu insignito di un OBE a Buckingham Palace nel 2003 per "servizi all'industria musicale e alla beneficenza".[1] Nel 2009 gli venne conferita la Freedom of the City di Milton Keynes per il suo lavoro nella comunità.[6]
Biografia
Marshall nacque ad Acton, West London, nel 1923, in una famiglia che comprendeva pugili e artisti di music hall. Da bambino gli fu diagnosticata la tubercolosi ossea e trascorse molti anni in ospedale. Di conseguenza la sua educazione formale ne risentì. Durante la seconda guerra mondiale fu esentato dal servizio militare a causa della sua cattiva salute. Divenne un cantante e poi, a causa della scarsità di musicisti civili disponibili, fece anche il batterista. Abile nel settore elettrico, costruì un sistema di amplificazione portatile in modo che la sua voce leggera e canzonante potesse essere ascoltata dalla sua
batteria.[7] "Guadagnavo 10 scellini (0,50 sterline) a notte e poiché era tempo di guerra, non avevamo benzina per le auto, quindi andavo in bicicletta con un rimorchio dietro per trasportare la mia batteria e gli armadi PA che avevo costruito! Poi ho lasciato l'orchestra per stare con una band di 7 elementi e nel 1942 il batterista è stato chiamato nelle forze armate e ho preso il suo posto alla batteria".[8]
Per diventare più abile alla batteria e per emulare meglio il suo idolo, Gene Krupa, dal 1946 al 1948 Marshall prese lezioni settimanali da Max Abrams. Negli anni '50, Marshall entrò a far parte della scena musicale inglese e iniziò a insegnare ad altri batteristi, tra cui Mitch Mitchell (The Jimi Hendrix Experience), Micky Waller (Little Richard) e Mick Underwood (The Outlaws con Ritchie Blackmore).[9][10] Marshall commentò: "Insegnavo a circa 65 alunni a settimana e anche con il gioco, guadagnavo nei primi anni '50 circa 5.000 sterline all'anno (eqv. 2012 a 108.000 sterline), che è stato il modo in cui ho risparmiato per la prima volta i soldi per entrare negli affari".[8]
«"Mi considero molto fortunato ad aver conosciuto il compianto Jim Marshall. Era una persona fantastica. Non solo ha creato l'amplificatore rock 'n' roll più rumoroso, efficace e brillante mai progettato, ma è stato un padre di famiglia premuroso e laborioso che è rimasto fedele alla sua integrità fino alla fine. La sua etica del lavoro non aveva eguali e la sua passione non aveva rivali".
—Il chitarrista dei Guns N' Roses Slash»
Marshall fu citato, insieme a Leo Fender, Les Paul e Seth Lover, come uno dei quattro antenati delle apparecchiature per la musica rock.[2][3] Il Download Festival gli intitolò il palco principale al festival del 2012.[13]
Ogni anno il 5 aprile chitarristi di tutto il mondo pubblicano video contenenti 1 minuto di feedback, invece di 1 minuto di silenzio, come tributo.[14][15][16]
Il 6 aprile 2013 musicisti e amanti della musica tennero un festival musicale tributo a Hanwell, West London, la città in cui Jim Marshall vendette il suo primo amplificatore. Una targa venne scoperta vicino al sito.[17]
^(EN) Mike Collett-White, Amp pioneer was 'Lord of Loud', in Calgary Herald, 6 aprile 2012. URL consultato l'8 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2020).