Nasce nel 1959 ad Haiti, passa la sua infanzia a Zaire e la sua adolescenza in Belgio, per poi trasferirsi a Parigi nel 1989, dove è tuttora residente[3]. Jean-René Lemoine si è formato presso il conservatorio d'arte drammatica di Parigi e alla Scuola Mudra di Maurice Béjart a Bruxelles[4]. Successivamente si è iscritto all'istituto di studi teatrali Censier di Parigi. Nella sua carriera come attore ha lavorato con la compagnia di Lindsay Kemp, come assistente all'Unione dei Teatri d'Europa e al Teatro dell'Odéon e ha collaborato regolarmente con l'Académie Expérimentale[2]. Ha anche tenuto corsi di recitazione alla scuola d'arte drammatica Cours Florent a Montpellier dal 1998 al 2000[5][2] e laboratori di recitazione al Théâtre de la Tempête, ARTA e Studio-Théâtre d'Asnières. Inoltre ha lavorato in laboratori per sceneggiatori presso La Fémis e ha fatto da mentore all'attore Julien Mages per TEXTES-en SCÈNES, un concorso coordinato dalla Société Suisse des Auteurs[6].
La sua attività come drammaturgo teatrale inizia nel 1985, anno in cui mette in scena lo spettacolo Les Folies Bergères al Teatro Carcano a Milano. Tra le sue opere, sia in veste di regista che di drammaturgo, vi sono L'Ode à Scarlett O'Hara (1997)[7] e Ecchymose (1999). Nel 1997 fonda la compagnia teatrale Erzuli[8]. Nel 2001 realizza lo spettacolo per bambini Voyage vers Grand-Rivière mentre nel 2004 dirige Verbó di Giovanni Testori[9].
In seguito ha continuato a dedicarsi principalmente alla scrittura e alla regia; ha scritto il romanzo Compte-rendu d’un vertige e numerosi testi teatrali tra cui: Iphigénie, Portrait d'un couple, Chimères, L'Ode à Scarlett O'Hara, Ecchymose, L'Odeur du noir, Erzuli Dahomey[10], Le Voyage vers Grand-Rivière e Comédie Française. Nel 2006 ha scritto Face à la mère, ispirato all'infanzia di Lemoine e del suo rapporto con la madre morta prematuramente[11][12]; lo spettacolo è stato in tournée da novembre 2006 a giugno 2008. Nel 2009 lavora alla sceneggiatura del film Moloch Tropical diretto da Raoul Peck[13]. Nel 2012 viene messo in scena Erzuli Dahomey per la regia di Eric Génovèse mentre nel 2013 organizza Le Jeu de l'amour et du hasard a Port-au-Prince. Nel 2014 realizza Médée poème enragé, un monologo che prende in prestito la figura del personaggio di Medea come protagonista[14]. Nel marzo 2016 ha lavorato con gli studenti del Jeune Théâtre National in un laboratorio teatrale a Liyuan in Cina[6].
Nel 2017 lavora ad Iphigénie sotto la regia di Lee Hyun-joo e lo spettacolo viene messo in scena durante il Festival d'Avignone e a settembre dello stesso anno recita ne Il mercante di Venezia di William Shakespeare diretto da Jacques Vincey[15]. Nel novembre 2019 mette in scena la commedia Vents contraires all'MC93 di Bobigny che è stata in tournée fino al 2020. Sempre come attore nel novembre 2020 ha recitato in Born Bad di Debbie Tucker Green[6].
Bernard-Marie Koltès, Il ritorno al deserto e altri testi, traduzione di Ferdinando Bruni, Saverio Vertone e Jean-René Lemoine, Milano, Ubulibri, 1991, ISBN88-7748-112-9.
Il teatro del Quebec. Le cognate di Michel Tremblay. In casa, con Claude di René-Daniel Dubois..., traduzione di F. Moccagatta, B. Nativi e Jean-René Lemoine, Milano, Ubulibri, 1994, ISBN88-7748-136-6.
Bernard-Marie Koltès, Nella solitudine dei campi di cotone e altri testi, traduzione di F. Bruni, Jean-René Lemoine e S. Vertone, Milano, Ubulibri, 2003, ISBN88-7748-112-9.
(FR) Ecchymose, collana Bleue, Besançon, Les Solitaires Intempestifs, 2005, ISBN2-84681-137-7.
(FR) Face à la mère, collana Bleue, Besançon, Les Solitaires Intempestifs, 2006, ISBN2-84681-176-8.
(FR) Erzuli Dahomey, déesse de l'amour, collana Bleue, Besançon, Les Solitaires Intempestifs, 2009, ISBN978-2-84681-267-2.
(FR) Iphigénie suivi de In Memoriam, collana Bleue, Besançon, Les Solitaires Intempestifs, 2012, ISBN978-2-84681-313-6.
(FR) Atlantides suivi de Le Voyage vers Grand-Rivière, collana Jeunesse, Besançon, Les Solitaires Intempestifs, 2014, ISBN978-2-84681-436-2, OCLC902783984.
(EN) Charlotte Boimare, Daniely Francisque, Jean-René Lemoine, Gaël Octavia, Guy Régis Jr, Luc Saint-Éloy e Magali Solignat, New Plays from the Carribbean: Francophone Edition, a cura di Stéphanie Bérard e Frank Hentschker, traduzione di Danielle Carlotti-Smith, Martin E. Segal Theatre Center Publications, 2022, ISBN978-1-953892-06-5.