Deriva da un termine sanscrito, jaya, che significa "vittoria"[1][2], ed è quindi analogo per significato ai nomi Vittoria e Vijaya. Sebbene la traslitterazione in alfabeto latino sia uguale, la forma femminile e quella maschile sono scritte diversamente: la prima, जया, è un epiteto della dea induistaDurgā, mentre la seconda, जय, è un nome portato da diverse figure presenti nei testi sacri induisti[1].
Nell'onomastica indiana moderna, la situazione è complessa: il nome è innanzitutto presente nelle lingue hindī e marāṭhi, ma mentre nel sud dell'India, sia il nome maschile, sia quello femminile, vengono resi con la forma "Jaya", nelle regioni settentrionali invece "Jaya" è generalmente usata solo per traslitterare il femminile[1], mentre il maschile viene reso con "Jay" o "Jai"[3][4].
Il nome è attestato anche nelle lingue telugu (జయ, Jaya, maschile e femminile), tamil (ஜெயா, Jaya e ஜெய, Jeya, femminili[1], e ஜெய், Jai, maschile[4]) e gugiarati (જય, Jay, maschile)[3].