Jana Sergeevna Romanova (cirillico Яна Сергеевна Романова; Kurgan, 11 maggio 1983) è un'ex biatleta russa.
Biografia
In Coppa del Mondo esordì il 17 gennaio 2008 nella sprint di Anterselva (13ª) e ottenne la prima vittoria, nonché il primo podio, il 13 dicembre 2009 a Hochfilzen nella staffetta.
In carriera prese parte a due edizioni dei Giochi olimpici invernali: a Vancouver 2010 (55ª nell'individuale) e a Soči 2014 (19ª nella sprint, 53ª nell'individuale, 23ª nell'inseguimento, 2ª nella staffetta), e a sei dei Campionati mondiali (7ª nell'individuale a Östersund 2008 e 4ª nella staffetta mista a Chanty-Mansijsk 2010 i migliori piazzamenti).
Nell'ambito delle inchieste sul doping di Stato in Russia, il 27 novembre 2017 il Comitato Olimpico Internazionale accertò una violazione delle normative antidoping da parte della Romanova in occasione delle Olimpiadi di Soči, annullando conseguentemente i risultati ottenuti e proibendole di partecipare a future edizioni dei Giochi olimpici[1]. La Romanova, nel frattempo ormai ritiratasi dalle competizioni[2], presentò ricorso contro tale decisione; questo venne accolto dal Tribunale Arbitrale dello Sport il 24 settembre 2020, annullando così le sanzioni comminate dal CIO ad eccezione della squalifica nella prova a staffetta[3] poiché Ol'ga Zajceva, anch'essa componente di quel quartetto russo, fu invece ritenuta colpevole di aver infranto le normative sull'uso di sostanze proibite[4][5].
Palmarès
Mondiali juniores
Europei
Coppa del Mondo
- Miglior piazzamento in classifica generale: 23ª nel 2010
- 4 podi (1 individuale, 3 a squadre):
- 3 vittorie (1 individuale, 2 a squadre)
- 1 secondo posto (a squadre)
Coppa del Mondo - vittorie
Legenda:
SP = sprint
RL = staffetta
SMX = staffetta mista individuale
Note
- ^ (EN) Denis Oswald, Gunilla Lindberg e Tony Estanguet, Decision of the IOC Disciplinary Commission in the proceedings against Yana Romanova (PDF), Losanna, Comitato Olimpico Internazionale, 27 novembre 2017. URL consultato il 31 dicembre 2017 (archiviato il 1º dicembre 2017).
- ^ (EN) IBU Press release, International Biathlon Union, 28 novembre 2017. URL consultato il 19 marzo 2021 (archiviato il 19 dicembre 2019).
- ^ (EN) Jacques Radoux, Philippe Sands e Petros Mavroidis, CAS 2017/A/5435 Yana Romanova v. International Olympic Committee (IOC) (PDF), Losanna, Tribunale Arbitrale dello Sport, 24 settembre 2020. URL consultato il 18 marzo 2021 (archiviato il 28 ottobre 2020).
- ^ (EN) Denis Oswald, Juan Antonio Samaranch Salisachs e Tony Estanguet, Decision of the IOC Disciplinary Commission in the proceedings against Olga Zaytseva (PDF), Losanna, Comitato Olimpico Internazionale, 1º dicembre 2017. URL consultato il 1º gennaio 2018 (archiviato il 3 dicembre 2017).
- ^ (EN) Jacques Radoux, Philippe Sands e Petros Mavroidis, CAS 2017/A/5444 Olga Zaytseva v. International Olympic Committee (IOC) (PDF), Losanna, Tribunale Arbitrale dello Sport, 24 settembre 2020. URL consultato il 18 marzo 2021 (archiviato il 4 febbraio 2021).
Altri progetti
Collegamenti esterni
- (EN) Jana Romanova, su IBU datacenter, IBU.
- (EN) Jana Romanova, su Olympedia.
- (EN) Jana Romanova, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Jana Romanova, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.