Wilkes già nella NCAA era un giocatore chiave per l'UCLA durante l'era di John Wooden.
Prima di entrare nella NBA Wilkes si convertì all'Islam e cambiò il suo nome in Jamaal Abdul-Lateef, ma usò il suo cognome nella NBA. Grandissimo atleta e ala molto produttiva, Wilkes vinse campionati in ogni categoria, dal college al professionismo vero e proprio. Vinse molti premi come uno dei migliori giocatori americani nell'UCLA e alla Santa Barbara High School. Fece anche parte della squadra di UCLA che vinse 88 partite consecutive. In tre anni in quella squadra Jamaal mise a referto ben 15 punti e 7,4 rimbalzi a partita con una percentuale di 51,4%. Nel 1972 fu nominato nel miglior team della NCAA e dal 1972 al 1974 nel primo team delle accademie americane.
Nella sua carriera ha messo a segno 14.664 punti (17,7 a partita) con 5.117 rimbalzi (6,2 a partita). Ha disputato 113 partite nei play-off con una media di 16,1 punti. Ha giocato tre NBA All Star Game (1976, 1981, 1983) ed è stato nominato per due volte nel miglior team difensivo della NBA.
Era soprannominato "silk", seta, per l'armonia e la precisione del suo tiro.
* - Membri che sono stati inseriti sia in qualità di allenatori, sia in qualità di giocatori. ** - Membri che sono stati inseriti sia in qualità di allenatori, sia in qualità di contributori. *** - Membri che sono stati inseriti sia in qualità di contributori, sia in qualità di giocatori.