Ivan era il secondo figlio maschio dello zarAlessio I e della sua prima moglie Marija Il'inična Miloslavskaja.
Dopo il decesso del fratello più anziano, lo zar Fëdor III, Ivan gli succedette sul trono. Essendo egli un minorato mentale ed affetto da salute cagionevole, la Duma dei boiari decise dietro suggerimento del patriarca di MoscaGioacchino di nominare reggente il decenne fratellastro Pietro, il che condusse a contestazioni per il trono.
Le cause sono da ricercare nei due matrimoni del padre di Ivan, lo zar Alessio I, poiché la famiglia della prima moglie Maria Miloslavskaja, madre di Ivan, e quella della seconda Natal'ja Kirillovna Naryškina, madre di Pietro, si combattevano con tutti i mezzi per assicurare la successione al trono al proprio discendente. Giuridicamente nulla ostava all'ascesa al trono di Ivan, mancando una legge o una consuetudine sulle successioni da poter applicare al caso.
Gli strelizzi
Già intorno al 1540 la fedeltà allo zar degli strelizzi era stata messa alla prova. Essi si consideravano uno speciale corpo di tiratori dello zar. Tuttavia, nel loro modo di agire, non andavano molto per il sottile, ed avevano fama di essere ubriaconi e sensibili alla corruzione.
Nella vicenda della successione al trono essi si schierarono dalla parte di Sof'ja, la sorella di Ivan. Iniziò così una brutale e sanguinosa azione di pulizia e in occasione della rivoluzione moscovita del maggio 1682 furono giustiziati dagli strelizzi circa settanta appartenenti alle famiglie del partito avverso, in un bagno di sangue.
Un compromesso per la successione al trono
A seguito della rivolta dei parenti di Ivan, specialmente dei seguaci dei Miloslavskij, condotta dalla sorella di Ivan e di Pietro, Sof'ja Alekseevna Romanova, contro la scelta di Pietro come zar, la Duma dei boiari definì Ivan come primo zar e Pietro come secondo mentre la sorella Sof'ja fu nominata reggente. Ivan e Pietro furono incoronati insieme il 25 luglio 1682.
Ma Ivan, a causa delle sue condizioni di salute fisica e mentale non ebbe alcun ruolo nel governo reale del paese, che spettò inizialmente a Sofia e poi al fratello Pietro che le succedette.