Interpretato da Naomi Watts, il film è l'adattamento cinematografico dell'articolo High Places: Footprints in the Snow Lead to an Emotional Rescue di Ty Gagne, apparso sul New Hampshire Union Leader nel 2020, e racconta della storia vera di Pam Bales.[1]
Trama
Pam Bales, una scalatrice esperta, s'inerpica sul Monte Washington da sola, ma è costretta a tornare indietro a causa di una bufera imminente. Durante la discesa, scopre un altro escursionista, disteso privo di coscienza nella neve, e lo aiuta. Lo sconosciuto però si dimostra poco collaborativo, non rivelandole neanche il suo nome: si è infatti spinto fin là per porre fine alla sua vita. Pam però non demorde e, soprannominatolo John, comincia con lui la discesa. Ma la notte si avvicina e le condizioni atmosferiche non fanno che peggiorare. Dietro lo spasmodico tentativo di salvare lo sconosciuto si cela un dramma personale: Pam infatti ha perso entrambe le figlie a causa di una fuga di gas. È proprio questo dolore unito al senso di colpa di non essere riuscita a salvarle a darle la forza di andare avanti.
Arrivati finalmente all’auto, John senza alcuno scrupolo abbandona Pam recuperando la sua auto e fuggendo.
Pam dolorante e delusa torna a casa disperandosi per l’accaduto e per i suoi tragici eventi passati che tornano vividi nella mente.
Dopo qualche giorno però ha finalmente notizie di John che incontra. Le racconta della sua personale tragedia e Pam gli confida la sua, rivelandogli che anche nella più profonda e infinita tormenta si cela sempre la bellezza per cui vale la pena vivere.
Le riprese del film sono iniziate il 1º febbraio 2021 e concluse il 1º maggio dello stesso anno, dopo esattamente 3 mesi.[3] Il luogo dove si sono svolte la maggior parte delle riprese è Kamnik, in Slovenia, assieme ai dintorni montani di Lubiana.[4]
Negli Stati Uniti e in Canada, il film è stato distribuito insieme a The Lost City[7] e ha probabilmente incassato meno di 1,5 milioni di dollari, con $ 758.919 nel suo primo weekend di apertura.[8]
Critica
Sul sito web Rotten Tomatoes, il film riceve il 55% delle recensioni professionali positive, con un punteggio medio di 6/10, basato su 58 recensioni; il consenso della critica del sito recita anche: "La drammatizzazione di una storia vera sembra incredibilmente frustrante e incompleta, ma è stata salvata dall'eccezionale performance di Naomi Watts".[9]
Su Metacritic il film ottiene un punteggio medio ponderato di 56 su 100, basato su 18 critiche, indicando "recensioni contrastanti o nella media".[10]