Le vicende del romanzo hanno luogo nel dicembre del 1138, pochi mesi dopo gli avvenimenti del precedente romanzo. L'abate dell'abbazia di Shrewsbury, Heribert, è chiamato a presenziare al sinodo indetto a Londra[4] da Alberico da Ostia[5] (inviato del PapaInnocenzo). Quando l'abate è lontano, un uomo viene ucciso con un preparato di fratello Cadfael. Tale medicamento difatti, se spalmato, lenisce i dolori alle articolazioni, ma se ingerito è quasi sempre fatale. Infatti, contiene il potentissimo veleno ricavato dalla pianta chiamata aconito, anche detta "cappuccio del monaco" che ha effetti benefici solo con un uso esterno.
La vittima è un ricco feudatario, Gervase Bonel, appena trasferitosi a vivere insieme alla moglie in una delle abitazioni dell'abbazia di Shrewsbury. Egli ha infatti deciso di donare a quest'ultima tutte le proprietà che possiede (compreso il vicino castello di Mallilie) in cambio di vitto e alloggio per lui e per la moglie Richildis. Gervase ha preso questa decisione con l'intento di defraudare dell'eredità il figliastro quindicenne Edwin, nato dal primo matrimonio della moglie, con il quale egli non è mai andato d'accordo.
Dopo la morte di Bonel, viene rivelato che la moglie era stata la prima fidanzata di fratello Cadfael. Ella lo aveva aspettato a lungo prima di sposarsi con il padre di Edwin, mentre Cadfael prima combatteva come crociato in Terra Santa e si dava poi alla vita da marinaio.
I sospetti dell'incaricato dello sceriffo cadono subito sul figliastro, sebbene egli non sia l'unico ad aver avuto accesso al veleno e che i moventi e i sospettati abbondino. Spetta così a fratello Cadfael districare l'intrigo.
Adattamento televisivo
Nella serie televisiva britannicaCadfael – I misteri dell’abbazia, prodotta dalla ITV, ogni episodio è la trasposizione di uno dei romanzi che hanno come protagonista il monaco benedettino. Il cappuccio del monaco è stato adattato nel quarto (e ultimo) episodio della prima stagione, intitolato La pozione.[6]
Errore nella prima edizione italiana
Nella prima edizione italiana vi è stato un errore nell'indicazione dell'ordinamento dei seguenti tre libri: il cappuccio del monaco, la fiera di San Pietro e due delitti per un monaco. Questi sono rispettivamente la terza, quarta e quinta indagine di fratello Cadfael. Ciò è coerente non solo con l'iniziale pubblicazione dei libri in lingua originale, ma anche con l'arco temporale all'interno della serie. Tuttavia, come è ben visibile sulle copertine delle prime edizioni italiane essi sono rispettivamente indicati come:
^Ellis Peters, su fantasticfiction. URL consultato il 2 luglio 2014.
^ Philip Grosset, Brother Cadfael (Ellis Peters), su Clerical Detectives. URL consultato il 2 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2013).
^Figura storica realmente esistita. Alberico era stato nominato Vescovo di Ostia proprio in occasione della Santa Pasqua del 1138. Raoul Manselli, Treccani.it - L'enciclopedia italiana: Alberico, su treccani.it. URL consultato il 1º luglio 2014.
^Si veda l'immagine della copertina del libro, contenuta in questo database bibliotecario: erasmoNet: Il cappuccio del monaco[collegamento interrotto], su Sistema Bibliotecario Area Metropolitana (SBAM). URL consultato il 4 luglio 2014.
^Si veda l'immagine della copertina del libro, contenuta in questo database bibliotecario: erasmoNet: La fiera di San Pietro, su Sistema Bibliotecario Area Metropolitana (SBAM). URL consultato il 25 marzo 2021 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2014).