Ignazio Luè (Milano, 13 febbraio 1891 – Milano, 11 gennaio 1970[1]) è stato un pallanuotista e nuotatore italiano.
Carriera
Nella Rari Nantes Milano, pur non giocando come pallanuotista, ha avuto il suo più grande successo nel 1920, quando è stato convocato con la squadra nazionale di pallanuoto ai Giochi olimpici di Anversa del 1920, dove l'Italia fu eliminata agli ottavi di finale contro la Spagna.
Nel nuoto, invece, ai Campionati italiani è salito quattro volte sul podio, tutte e quattro in una gara a squadre, conquistando un oro e tre argenti.
Venne sepolto al Cimitero Maggiore di Milano, con i resti poi tumulati in una celletta[2].
Partecipazioni
Campionati italiani
Palmarès
Nuoto
Note
- ^ Ignazio Luè, su originifamiglialue.ch. URL consultato il 31 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Comune di Milano, app di ricerca defunti “Not 2 4get”.
Bibliografia
- Aronne Anghileri, Alla ricerca del nuoto perduto, Cassina de' Pecchi, SEP editrice S.R.L., 2002, vol. II. ISBN 88-87110-27-1.