L'ittiococco (Ichthyococcus ovatus Cocco, 1838) è un pesce abissale della famiglia Phosichthyidae.
Descrizione
Ha una sagoma piuttosto tozza, panciuta, con testa grande ed occhi molto grandi, telescopici e rivolti in alto. La bocca è piccola e munita di denti piccolissimi. A bocca chiusa si può osservare solo la mascella superiore perché l'inferiore viene completamente ricoperta. Le scaglie sono grandi e si staccano facilmente. Il corpo è cosparso di molti piccolissimi fotofori, due file di fotofori grandi sono disposti sul pofilo ventrale, la fila superiore è più breve dell'inferiore che arriva al peduncolo caudale. La pinna dorsale è triangolare, posta sul centro del dorso, è seguita da una pinna adiposa bassa e lunga. La pinna anale è indietro, quasi sul peduncolo caudale. Le pinne pettorali son inserite in basso, le pinne ventrali sono poste assai indietro, sotto la dorsale. La pinna caudale è biloba. L'ittiococco misura fino a 6 cm in lunghezza.
Il colore dell'animale è argenteo, molto lucente ma quando perde e squame diventa brunastro. Alcuni esemplari hanno il dorso di color blu scuro. La luce emessa dai fotofori è rosso-violacea.
Distribuzione
Questo pesce è diffuso un po' in tutti gli oceani temperati ed anche nell'Oceano Atlantico nordorientale a sud fino al Senegal e nel mar Mediterraneo, mar Adriatico compreso (dove però è raro). Si incontra in genere tra i 200 e i 500 m di profondità ma ne sono stati catturati esemplari ad oltre 2000 metri. È un pesce pelagico di profondità. Sembra non effettuare migrazioni notturne in superficie come fanno altri pesci abissali.
Biologia
La biologia di questa specie non è ben nota. Come molti altri pesci abissali questa specie si può trovare spiaggiata sulle coste dello Stretto di Messina, soprattutto nei mesi estivi ed autunnali.
Alimentazione
Si ciba di animaletti planctonici.
Riproduzione
Ichthyococcus ovatus si riproduce da gennaio a giugno.
Pesca
È occasionale con le reti a strascico. Le sue carni sono buone ma la specie non è commercializzata.
Note
Bibliografia
- TORTONESE E. (1975), Osteichthyes - Fauna d'Italia vol. XI, Calderini, Bologna
- COSTA F., (1991), Atlante dei pesci dei mari italiani, Mursia, Milano
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