Nato a Rochester (New York) da Edith Krampe e Hugh John Krampe, ufficiale di carriera nel United States Marine Corps, frequentò la New Trier High School a Winnetka (Illinois) e più tardi la Kemper Military School di Boonville (Missouri), dove si distinse per le sue doti atletiche nel football, nel basket e nel wrestling. Entrato all'Università di Cincinnati, la lasciò dopo appena un semestre per arruolarsi – non ancora diciottenne – nel corpo dei Marines, con i quali combatté per quasi quattro anni[2] come uno degli istruttori più giovani durante la seconda guerra mondiale.
Alla metà del decennio, dopo alcune brevi apparizioni televisive, O'Brian divenne una star del piccolo schermo grazie alla serie Le leggendarie imprese di Wyatt Earp, prestando la sua abilità di cavallerizzo[2], l'aitante figura e il volto severo al leggendario uomo di legge Wyatt Earp. Tra le serie di maggior successo della televisione americana, Le leggendarie imprese di Wyatt Earp andò in onda dal 1955 al 1961, per un totale di 224 episodi, regalando a O'Brian una grande notorietà presso il pubblico e consentendogli di partecipare ad altre celebri serie come Il virginiano (1962), L'ora di Hitchcock (1962), Perry Mason (1963).
Tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta O'Brian diradò sensibilmente le proprie apparizioni. Tra i suoi ultimi ruoli, quello di Steiner in L'ultimo combattimento di Chen (1978), e quello di Mr. Granger in I gemelli (1988), uno dei donatori del DNA da cui hanno origine i gemelli protagonisti (Arnold Schwarzenegger e Danny DeVito). L'attore riprese inoltre il proprio storico ruolo di Wyatt Earp in due episodi della serie Paradise (1989), nel film televisivo The Gambler Returns: The Luck of the Draw (1991) e in Wyatt Earp - Ritorno al West (1994), una produzione cinematografica indipendente in cui vennero utilizzate alcune sequenze d'archivio della serie televisiva degli anni cinquanta.
Vita privata
Scapolo impenitente (fra le sue labili conquiste, anche la principessa Soraya[2]), Hugh O'Brian si sposò per la prima ed unica volta all'età di 81 anni, il 25 giugno 2006, con l'insegnante Virginia Barber[3], alla quale era legato da anni.
L'attore ha dedicato gran parte della propria esistenza alla Hugh O'Brian Youth Leadership (HOBY), un'istituzione no-profit nata nel 1958 dopo una visita in Africa compiuta con il dottor Albert Schweitzer, e creata con l'obiettivo di promuovere le potenzialità e le risorse individuali degli studenti e dei giovani alla ricerca della propria strada nella vita e al raggiungimento dei propri obiettivi.
«Stella del cinema e della televisione, in riconoscimento del suo contributo al benessere dei giovani attraverso la sua Fondazione Gioventù 1959.» — 8 maggio 1959[4]