La pastinaca rosa (Himantura fai) è una specie di pastinaca della famiglia dei Dasiatidi. È strettamente imparentata con la pastinaca nasoaguzzo (H. gerrardi), tanto che molti autori le considerano entrambe come appartenenti alla stessa specie[2]. La distribuzione esatta di questa specie non è nota con certezza, poiché è molto difficile distinguerla dalla pastinaca nasoappuntito (H. jenkinsii), ma si ritiene che sia molto comune in tutte le acque tropicali dell'Indopacifico, dal Sudafrica fino a Micronesia e Australia, ad est, e all'isola di Iriomote, a nord[3][4]. Si incontra facilmente nelle lagune e sui banchi di sabbia nelle vicinanze delle barriere coralline, fino alla profondità di 200 metri[2]. Il nome specifico fai significa «pastinaca» nella lingua degli abitanti di Samoa, Tonga, Futuna e Tahiti[5].
Descrizione
La pastinaca rosa ha pinne pettorali a forma di diamante ed un muso molto largo, dall'estremità smussata. Gli occhi e gli spiracoli sono piccoli e ben distanziati. La bocca è di medie dimensioni ed è dotata di due grandi placche di denti al centro e di altre due molto più piccole ai lati. La coda è molto lunga e sottile e misura almeno due volte la lunghezza del corpo; è munita di un'unica spina serrata, ma non ha pinnule. Sul disco e sulla coda vi è una larga e fitta banda di denticelli dermici arrotondati. Nei giovani la pelle può essere liscia o ricoperta da denticelli piatti a forma di cuore. La colorazione del dorso è uniforme e varia dal marrone chiaro al rosa brunastro, la superficie ventrale è chiara e la coda, oltre la spina, è grigio scura o nera[3][4]. Questa specie raggiunge la lunghezza di almeno 5 metri e una larghezza di 1,5 metri[4]. Può pesare fino a 18,5 chilogrammi[2].
Biologia
La pastinaca rosa vive spesso in gruppi. Come altre pastinache, è ovovivipara: gli embrioni in sviluppo vengono alimentati dalla madre mediante nutrizione istotrofica («latte uterino») attraverso particolari strutture specializzate. Alla nascita i piccoli sono larghi circa 55 centimetri.
Importanza per l'uomo
La pastinaca rosa viene regolarmente catturata con reti o tramite pesca a strascico, meno regolarmente con palamiti. Vengono utilizzati la carne, la pelle e la cartilagine[2]. È anche molto importante ai fini dell'ecoturismo; in località come le Maldive viene attratta verso i visitatori usando del cibo come esca[6].
^abcdFroese, Rainer, and Daniel Pauly, eds. (2009). Himantura fai in FishBase. April 2009 version.
^ab Hidenori, Y. and Tetsuo, Y., First record of a stingray, Himantura fai collected from Iriomote Island, the Ryukyu Islands, in Japanese Journal of Ichthyology, vol. 46, n. 1, 1999, pp. 39–43.
^abc Last, P.R. and Compagno, L.J.V., Myliobatiformes: Dasyatidae, in Carpenter, K.E. and Niem, V.H. (a cura di), FAO identification guide for fishery purposes. The living marine resources of the Western Central Pacific, Rome, Food and Agricultural Organization of the United Nations, 1999, ISBN92-5-104302-7.