Knox nacque il 25 luglio 1750 nella città di Boston, in Massachusetts. Alla morte del padre, avvenuta nel 1762, iniziò a lavorare come commesso in una cartoleria che rilevò nel 1771.[1] L'anno successivo, dopo essersi dedicato a lungo agli studi militari, divenne comandante in seconda del Corpo dei Granatieri, di stanza nella sua città natale.[1] Nel 1774 riuscì a sposare la figlia di un aristocratico, Lucy Flucker, cosa che gli garantì la sicurezza economica.[1] Allo scoppio delle prime battaglie tra americani ed inglesi, nel 1775, entrò nell'Esercito Continentale come colonnello d'artiglieria. Venne incaricato dal generaleWashington di trasportare a Boston i cannoni catturati al forte Ticonderoga per sgomberare la città dagli inglesi.[1]
Si ritirò a vita privata nel 1794 ad Augusta (Contea di Kennebec), nel Maine, dove morì il 25 ottobre 1806. È intitolata al suo nome la località di Fort Knox nel Kentucky, sede di una guarnigione militare dello U.S. Army e dello United States Bullion Depository, dove è custodita gran parte delle riserve auree degli Stati Uniti.
Note
^abcdefghIndro Montanelli, Mario Cervi, Volume 2 (pag. 29), in Due secoli di guerre, il risveglio dell'America, Milano, Editoriale nuova, 1980.