In Giappone He divenne un oppositore della Dinastia Qing e si unì al Tongmenghui, il movimento rivoluzionario democratico fondato da Sun Yat-sen. Tornato in Cina nel 1911, dopo la Rivolta di Wuchang, He partecipò alla Rivoluzione Xinhai contro la monarchia e dopo la proclamazione della Repubblica nel 1912 divenne collaboratore del governatore di ShanghaiChen Qimei. Tuttavia il conflitto tra il Tongmenghui e il nuovo presidenteYuan Shikai lo costrinse a espatriare di nuovo: tornò in Giappone dove completò la sua formazione militare. Tornato di nuovo in Cina, nel Guizhou, nel 1916, con la raccomandazione del figlio di Liu Xianshi, governatore della provincia, divenne colonnello comandante del 4º Reggimento provinciale.
Durante il primo espansionismo giapponese, He fece parte di quelli che preferivano evitare un conflitto armato immediato contro l'Impero giapponese e disarmò l'esercito anti-giapponese formato dal generale Feng Yuxiang. Durante l'Incidente di Xi'an il generale fu nominato Comandante dell'esercito d'urgenza nell'eventualità di un intervento per liberare Chiang, prigioniero di Zhang Xueliang.
Il 9 settembre 1945 He rappresentò il governo cinese alla cerimonia di consegna dell'Atto di resa giapponese alla Cina tenutasi a Nanchino, atto che gli fu consegnato dal generale Yasuji Okamura, capo della delegazione giapponese. Questo momento storico mise He sotto tutti i riflettori del mondo e segnò l'apice della sua carriera.
Nel 1950 Chiang ridivenne presidente della repubblica di Cina a Taiwan, l'ultimo baluardo rimasto, scelto da lui, contro l'avanzata comunista. He non ottenne alcun ruolo importante nel nuovo governo, nemmeno nel comitato centrale del partito, riducendosi pertanto a occuparsi di mansioni minori. Nel 1986 fu colpito da un ictus e fu portato in ospedale, dove, dopo mesi di cure e trattamenti, morì il 21 ottobre 1987 all'età di 97 anni. Con il soprannome di Generale fortunato egli prese parte a battaglie e campagne e visse più a lungo di tutti gli altri patriarchi del Kuomintang. Fu seppellito nel Cimitero militare del Monte Wuzhi a Taiwan.