HD 164922 è una stella nana di classe G che si trova nella costellazione di Ercole, a circa 72 anni luce dalla Terra.[2] Con un'età stimata in 13,4 miliardi di anni, è una delle stelle più vecchie conosciute, formatasi poche centinaia di milioni di anni dopo il Big Bang.
HD 164922 è una nana gialla delle stesse dimensioni del Sole, ma con massa inferiore - pari all'87,4% di quella solare. Anche la sua temperatura superficiale è di circa 485 gradi inferiore a quella del Sole. Rispetto alla nostra stella, presenta invece una metallicità superiore di circa il 50%.[2] Presenta scarsa attività cromosferica.[5]
Con un'età stimata in 13,4 miliardi di anni (e comunque superiore a 9,48 miliardi di anni)[3][6] è uno degli oggetti più vecchi che sia noto nella Via Lattea e una delle stelle più vecchie dell'Universo. Prossima al termine della fase di sequenza principale, evolverà in futuro in una gigante rossa.
Nel 2016, sempre attraverso il metodo delle velocità radiali è stato possibile individuare un secondo pianeta (HD 164922 c) con massa minima di poco inferiore a quella di Urano, circa 13 M⊕, che completa un'orbita attorno alla stella in circa 75 giorni, ad una distanza di 0,33 UA.[8]
Nel 2020 è stato scoperto un terzo pianeta con una massa di 4,63 M⊕ e orbitante molto vicino alla stella. Con questa scoperta è stato possibile dimostrare la stabilità delle orbite dei tre pianeti nel corso del tempo, preannunciando la possibilità che ne siano presenti alcuni nella zona abitabile. Anche se è stato rilevato solo HD 164922 d, si è compresa meglio la storia evolutiva del sistema planetario, probabilmente modellato da un processo di migrazione attraverso il disco protoplanetario, arrestatosi dopo la sua dissipazione.[9]
Nel luglio 2021 è stata annunciata la scoperta di un quarto pianeta, un mininettuno avente una massa di 10,5 M⊕; è il secondo in ordine di distanza dalla stella e orbita in 41,76 giorni a una distanza di 0,23 UA.[10]
Prospetto
Segue un prospetto dei componenti del sistema planetario di HD 164922, in ordine di distanza dalla stella.[11]