Grazie al matrimonio con la gentildonna mantovana Osanna Andreasi, entrò nelle grazie dell'ultimo duca di MantovaFerdinando Carlo Gonzaga, che lo accolse a corte nominandolo maggiordomo maggiore e ministro dello stato. Nel 1693 venne nominato Gran Cancelliere, ma presto nacquero gelosie ed incomprensioni che vennero segnalate dalle corti di Madrid e di Vienna. Per questi motivi il duca di Mantova si privò dei suoi servizi e di quelli del figlio Ercole, militare dell'esercito gonzaghesco. Si ritirò a Ferrara, dove si dedicò alle lettere e alla poesia, pubblicando a Bologna nel 1698 il volume Divertimenti poetici.