Fu insignito della commenda “Francesco Giuseppe d’Austria” per avere dato la sua valida collaborazione nel domare una rivolta. Fu anche commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia e fece parte del Sovrano militare ordine di Malta[senza fonte].
Aderì al Partito Popolare Italiano fondato da Luigi Sturzo e del quale fu uno degli uomini di primo piano in ambito locale[3]. Fu varie volte inviato come diplomatico nelle Americhe,[non chiaro] per “creare nell'animo degli Italiani d'America, il senso più efficace dell'amor di Patria”[4]. Fu presidente della Giunta provinciale provvisoria del Ppi, segretario del partito popolare trapanese e candidato provinciale alle elezioni del 1921[5].
Nel primo dopoguerra fu giudice militare. Nella seconda guerra mondiale ricoprì l'incarico di comandante della protezione antiaerea di Trapani[6].