Nel 1861, alla costituzione del Regno d'Italia, passò in servizio presso la Regia Marina in qualità di ingegnere di 1ª classe.[1]
Fu direttore delle costruzioni navali dell'Arsenale Mediceo di Livorno tra il 1959 e il 1867, periodo nel quale vennero realizzate la pirofregataConte Verde e la corvettaMagenta.[1] Tra il 1868 e il 1877 fu direttore dell'arsenale di Venezia, e nominato membro del Consiglio superiore di Marina, ricoprì tale incarico tra il 1877 e il 1880.[1]
Successivamente, e fino alla sua morte, fu membro del Comitato per i disegni della navi.[1]
Paolo Alberini e Franco Prosperini, Uomini della Marina, 1861-1946, Roma, Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Marina Militare, 2016, ISBN978-8-89848-595-6.
(EN) Robert Gardiner, Conway's All the World's Fighting Ships: 1860–1905, Annapolis, Conway Maritime Press, 1979, ISBN0-85177-133-5.
Giorgio Giorgerini e Augusto Nani, Le navi di linea italiane, Roma, Ufficio Storico della Marina Militare, 1966.
Giorgio Giorgerini e Augusto Nani, Almanacco storico delle navi militari d'Italia 1861-1975, Roma, Ufficio Storico della Marina Militare, 1978.
Cesare Augusto Levi, Navi da guerra costruite nell'Arsenale di Venezia dal 1664 al 1896, Venezia, Stabilimento Tipografico Fratelli Visentini, 1896.