Giuseppe Giovan Maria D'Alì (Trapani, 7 aprile 1832[1] – Trapani, 19 aprile 1915) è stato un imprenditore e politico italiano.
Biografia
Fu personaggio di spicco della famiglia imprenditoriale trapanese dei D'Alì, proprietaria di saline, navi commerciali, ampi latifondi. Figlio di Giovanni Maria e Anna Naso, si sposò con Rosalia Bordonaro Chiaramonte. Fu vice console per gli USA sin dal 1856[2] e membro del Comitato insurrezionale di Trapani nel 1860, nel 1861 fu brevemente sindaco.
Fu sindaco di Trapani dal marzo 1869 al gennaio 1870.
Fu nominato il 4 dicembre 1890 senatore del Regno d'Italia nella XVII legislatura.[3]
Fu cofondatore dello stabilimento enologico Baglio D'Alì (1869), della Società marittima di Trapani (1874), della Banca del popolo di Trapani (1883), della Camera di commercio di Trapani (1885-1886), Società anonima Tramways di Trapani (1889), della Società di navigazione "La Sicania" (1907), della Società italiana esportatrice sali marini (SIES).[3]
Il figlio Antonio d'Alì fu deputato del Regno dal 1904 al 1913.
Onorificenze
Onorificenze italiane
Onorificenze straniere
Note
Collegamenti esterni