Per dodici stagioni è stato un arbitro di Serie A. Ha diretto il suo primo incontro a Trieste il 27 ottobre 1940: la partita Triestina-Bari (2-4).
In tutto, nel massimo campionato italiano, ha diretto esattamente 100 partite, l'ultima delle quali è stata quella di Napoli-Bologna (4-1) del 12 aprile 1953.[3]
Dal 1948 al 1953 è stato un arbitro internazionale che ha diretto trentatré incontri per l'UEFA.[4]
Ha rappresentato la classe arbitrale italiana ai Giochi Olimpici di Londra 1948. Fu guardalinee nelle partite Inghilterra-Olanda, Corea-Messico, Danimarca-Inghilterra e, il 5 agosto allo Stadio "Selhurst Park", arbitro di Svezia-Corea 12-0 nell'ambito del secondo turno.
Note
^Anagrafe del Comune di Milano, anno 1907, numero 0608 Registro D Parte 1 Serie.
Rinaldo Barlassina (a cura di), Agendina del calcio 1940-1941, Milano, La gazzetta dello sport - Via Galilei, 1940, p. 139, in "Gli arbitri della Serie A".
Almanacco illustrato del calcio 1954, Milano, Rizzoli Editore, 1953, p. 136.