Suo padre, Conan I, morì nel corso della seconda battaglia di Conquereuil del 27 giugno 992, quando fu sconfitto dal conte d'Angiò, Folco III Nerra[7], che era intervenuto contro Conan I, che cercava di impadronirsi della contea di Nantes (conte di Nantes era Judicael, figlio del duca di Bretagna Hoel I, che aveva ereditato la contea alla morte del cugino, Alano di Nantes,[7], che aveva invocato l'aiuto di Folco III Nerra[7]). La morte di Conan I, nel 992, viene confermata anche dal Chronico Sancti Michaelis in periculo maris[4] e dal Chronicon Kemperlegiense[8]. A Conan, come conte di Rennes e duca di Bretagna, succedette il figlio (il fratello di Giuditta), Goffredo I che, secondo La chronique de Nantes, cercò di vendicare la morte del padre[9], combattendo il conte di Nantes[9].
Per contrastare l'invadenza del Conte d'Angiò, Folco III Nerra, in quegli anni suo fratello Goffredo I si alleò col duca di Normandia, Riccardo II detto Il Buono e, secondo Guglielmo di Jumièges, nella sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, prima, nel 996 circa, Goffredo sposò Havoise, la sorella di Riccardo II di Normandia[10] e poi, nel 1000 circa, diede in moglie la sorella Giuditta a Riccardo II di Normandia[1] che, sia secondo Guglielmo di Jumièges (nella sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui) che secondo il cronachista, priore dell'abbazia di Bec e sedicesimo abate di Mont-Saint-Michel, Robert di Torigny (nella sua Chronique) era figlio di Riccardo I Senza PauraJarl (equiparabile al nostro conte) dei Normanni e conte di Rouen, e della moglie Gunnora[10][11] (950-5 gennaio 1031), di cui non si conoscono i nomi degli ascendenti, ma di nobile famiglia di origine vichinga (Gunnor ex nobilissima Danorum prosapia ortam)[10] (Gunnor ex nobilissima Danorum prosapia ortam)[11]; i genitori di Riccardo sono confermati anche dal monaco e cronistaingleseOrderico Vitale[12]. Però sia Robert di Torigny che il cronistanormanno, decano della collegiata di San Quintino, Dudone di San Quintino sostengono che alla nascita Riccardo fosse figlio naturale, in quanto l'unione di Riccardo I Senza Paura e di Gunnora era stata fatta secondo il more danico o uso vichingo, pagano, senza cerimonia religiosa[11][13] e che il matrimonio religioso fu celebrato in un secondo tempo[13]. Il matrimonio tra Giuditta e Riccardo II fu celebrato nell'Abbazia di Mont-Saint-Michel[1].
Sempre secondo Orderio Vitale, in quegli anni, mentre Riccardo II si dedicava alla restaurazione dell'Abbazia di Saint-Wandrille de Fontenelle[14], Giuditta (Judith uxor eius soror Gaufredi Britonum comitis) fondò l'Abbazia di Bernay (cœnobium apud Bernaïcum in honore sanctæ Dei genitricis Mariæ)[14].
Giuditta viene citata ancora nel documento n° 7 delle Chartes de l'abbaye de Jumièges, Tome I c 825-1169 del 1012, quando col marito Riccardo II sottoscrisse uno scambio di proprietà tra due monasteri[15].
Gli Annalis Historia breve suve Chronica monasterii S. Stephani Cadomensis, nella Chronicle of Caen Saint-Etienne, riportano la data della morte di Giuditta, duchessa di Normandia: il 16 giugno 1017[16].
Louis Halphen, "Francia: gli ultimi carolingi e l'ascesa di Ugo Capeto (888-987)", cap. XX, vol. II (L'espansione islamica e la nascita dell'Europa feudale) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 636–661.
Louis Halphen, "La Francia dell'XI secolo", cap. XXIV, vol. II (L'espansione islamica e la nascita dell'Europa feudale) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 770–806.