Formatosi con Ciro Ferri e con il Baciccio, Giovanni Odazzi fece tesoro anche dello studio dell'arte di Carlo Maratta, che lo spinse a moderare il suo impeto barocco con un'arte più pacata e composta.
Numerose sono le opere da lui eseguite per Roma: tra le più significative il ciclo di affreschi all'Aracoeli, una pala a Santa Maria degli Angeli e due tele per San Bernardo alle Terme (1705). Impressionante per l'effetto realistico è l'affresco dei Santi Apostoli, con gli Angeli ribelli che danno l'impressione di uscire dalla cornice architettonica per cadere veramente sullo spettatore.
Michele Trimarchi, Giovanni Odazzi pittore romano (1663-1731), Roma 1979
Jane Turner (a cura di), The Dictionary of Art. 23, pp. 347–348. New York, Grove, 1996. ISBN 1884446000
Francesco Petrucci, Pittura di Ritratto a Roma. Il Settecento, 3 voll., Andreina & Valneo Budai Editori, Roma 2010, ad indicem
Francesco Petrucci, Novità per il cavalier Giovanni Odazzi, pittore “facile nell’operare”, in “Arte Cristiana”, vol. CVII, 912, Maggio/Giugno 2019, pp. 220-227