Giovanna Scopelli (Reggio Emilia, 1439 – Reggio Emilia, 9 luglio 1491) è stata una religiosa italiana, fondatrice e prima priora del monastero carmelitano di Santa Maria del Popolo. Il suo culto come beata fu approvato da papa Clemente XIV nel 1771.
Biografia
Nata nel 1439[1], nona figlia di Caterina e Simone Scopelli, divenne mantellata carmelitana ma continuò a vivere in casa fino alla morte dei genitori; si unì poi ad altre donne e nel 1485 ottenne dagli umiliati la chiesa di San Bernardo, che trasformò nel monastero di Santa Maria del Popolo (detto delle Bianche).[2]
La comunità fu affidata ai carmelitani della Congregazione mantovana, che nel 1487 fornirono alle monache un confessore.[2]
Morì in concetto di santità il 9 luglio 1491.[2]
Culto
Due anni dopo la sua morte il suo corpo fu esumato e trovato incorrotto. Il processo diocesano per il riconoscimento del culto si tenne a Reggio tra il 1767 e il 1770. Il culto fu approvato da papa Clemente XIV il 24 agosto 1771.[2]
Dopo la soppressione napoleonica del monastero delle Bianche, nel 1803 il suo corpo fu trasferito in cattedrale.[3]
Il suo elogio si legge nel Martirologio Romano al 9 luglio.
Note
- ^ G. Borziani Bondavalli, Ecco la vera data di nascita della beata Giovanna Scopelli, in «La Libertà. Settimanale Cattolico Reggiano», 8 (07/02/2018), p. 10.
- ^ a b c d Ludovico Saggi, BSS, vol. XI (1968), col. 749.
- ^ Ludovico Saggi, BSS, vol. XI (1968), col. 750.
Bibliografia
- Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.
Collegamenti esterni
- Luigi Giambene, GIOVANNA EMILIA Scopelli, beata, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Michael Plattig, SCOPELLI, Giovanna beata, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 91, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
- Giovanna Scopelli, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne.
- Giovanna Scopelli, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.