Vista di un ingresso al giardino all'inizio del Novecento
Particolare della cancellata in ghisa su disegno di Jurj Velten
Il Giardino d'Estate (in russo Летний сад ? , Letnij sad ) è un parco che si trova a San Pietroburgo e fu in principio realizzato su progetto di Pietro il Grande , zar di Russia , come giardino alla francese .
Caratteristiche
Questo complesso architettonico e naturale, risalente al 1704 , rappresenta uno dei monumenti artistici più significativi della prima metà del Settecento del barocco russo e si trova sulle rive della Fontanka , con un ingresso che affaccia sul lungoneva del Palazzo , sulla riva opposta della Neva su cui sorge la casetta di Pietro I , ed un altro di fronte al castello degli Ingegneri . All'interno del giardino è presente un vasto complesso di sculture principalmente veneziane, opera dei maestri più rinomati di allora: Antonio Corradini , Pietro Baratta , Giovanni Bonazza , Marino Groppelli , Paolo e Giuseppe Groppelli , Francesco Penso , Giuseppe Torretti , Bartolomeo Modolo, Giovanni Zorzoni, Enrico Meyring , Antonio Tarsia . Molti busti - 12 sibille: Samia, Persica, Europea, Delfica , Frigia, Ellespontica , Libica, Cimmeria, Cumana , Eritrea , Agrippina. La scelta è dovuta all'allora agente dello Zar nella Repubblica di Venezia Savva Lukič Vladislavič detto Raguzinskij che si occupò sia di commissionare opere originali che recuperarne altre già esistenti sul mercato[ 1] .
Fra il 1771 ed il 1784 fu installata una cancellata in ghisa in stile neoclassico del Velten[ 2] , che separa il parco dalla passeggiata pubblica del Lungoneva del Palazzo. La ringhiera è sospesa tra 36 colonne di granito coronate da urne e vasi.
Al suo interno si trova il Palazzo d'Estate , successiva dimora dello stesso zar, nonché la casa del tè, quella del caffè ed un monumento a Ivan Andreevič Krylov .[ 3]
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
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