Nei tardi anni settanta è un militante del Fronte della Gioventù di Trieste ed all'inizio del decennio successivo comincia a lavorare come inviato di guerra. Nel 1983 insieme ai giornalisti Almerigo Grilz e Fausto Biloslavo, con i quali ha condiviso la militanza nell'organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano, fonda la Albatross Press Agency, agenzia giornalistica specializzata in reportage di politica internazionale con particolare attenzione alle aree di conflitto.
Dal 1983 comincia a lavorare realizzando reportage al seguito dei mujaheddin afgani[3] che combattono l'occupazione sovietica,[4] poi realizza documentari e reportage dalle principali aree di crisi e di conflitto del mondo: dall'Iraq, dalla ex Jugoslavia, dall'Algeria, dal Ruanda durante il genocidio dei Tutsi, dall'epicentro del morbo dell'ebola in Zaire e dalla Cecenia durante le fasi più calde della guerra tra l'esercito russo e la guerriglia cecena.
Nel 1995 ha diretto i video giornalisti durante i primi sei mesi di Sei Milano, la tv che ha lanciato il videogiornalismo in Italia. Nel 1996 è l'autore di "Ragazzi Dentro" un documentario sui carceri minorili italiani trasmesso in due puntate da RaiDue. Ha lavorato come autore e regista alle prime puntate de La macchina del tempo di Mediaset. È stato autore di Pianeta7 programma di reportage esteri di LA7.[5]
Hezbollah, il partito di Dio del terrore e del welfare (Boroli, 2007) ISBN 8874931077
Afghanistan, ultima trincea. La sfida che non possiamo perdere (Boroli, 2009) ISBN 8874932448
Pakistan, il santuario di Al Qaida.Gli 007 di Islamabad fra traffici nucleari e terrore islamico (Boroli, 2010) ISBN 8874932871
Afganistan, solo andata: storie dei soldati italiani caduti nel paese degli aquiloni (Cairo editore, 2012)[12]ISBN 8860523958
Fratelli traditi: La tragedia dei cristiani perseguitati in Siria. Cronaca di una persecuzione ignorata[13] (Cairo editore, 2018), ISBN 978-88-6052-840-7
Note
^Elenco iscritti, su Ordine Dei Giornalisti. URL consultato l'11 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2019).
^Premio Giornalistico 2007, su centrostuditomaselli.org, Centro Studi "Cesco Tomaselli", 25 marzo 2007. URL consultato il 31 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).