Giacomo da Cerqueto (Cerqueto, 1285 – Perugia, 17 aprile 1366) è stato un presbitero italiano agostiniano, il suo culto come beato è stato confermato da papa Leone XIII nel 1895.
Biografia
Originario di Cerqueto, abbracciò la vita religiosa nell'ordine agostiniano tra i frati del convento di Perugia.[1]
Secondo una leggenda agiografica, tracciando un segno di croce riuscì a far tacere delle rane che, gracidando in uno stagno vicino al convento, disturbavano la celebrazione della messa.[1]
Il culto
Papa Leone XIII, con decreto del 10 giugno 1895, ne confermò il culto con il titolo di beato.[2]
Il suo corpo, già venerato in Sant'Agostino a Perugia, fu traslato a Cerqueto il 21 aprile 1956.[1]
Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 17 aprile.[3]
Note
- ^ a b c Agostino M. Giacomini, BSS, vol. VI (1965), col. 352.
- ^ Index ac status causarum (1999), p. 436.
- ^ Martirologio romano (2004), p. 334.
Bibliografia
- Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
- Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
- Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.