Il ghiacciaio Carbutt è stato osservato su una mappa del governo argentino del 1954 e non si sa chi abbia effettivamente effettuato il primo avvistamento del vivo, comunque esso è stato così battezzato nel 1960 dal Comitato britannico per i toponimi antartici in onore di John Carbutt (1832—1905), il fotografo inglese naturalizzato statunitense che nel 1889 brevettò l'utilizzo della celluloide come supporto per l'emulsione fotografica.[2]