Era, forse, figlio di Dungarth I. Durante il suo regno, la Dumnonia sembra aver spesso combattuto contro gli anglosassoni. Gerren era l'ultimo sovrano di una Dumnonia unita che la storia ricordi e viene chiamato re dei gallesi dalla Cronaca anglosassone: i re successivi regnarono infatti su un territorio sempre più ridotto e che alla fine era limitato solo a una parte della Cornovaglia.
Secondo Florence di Worcester, Gerren fu ucciso nel 710, dopo una serie di battaglie che culminarono con una vittoria dei sassoni del Wessex e del Sussex guidati da re Ine del Wessex. Fu probabilmente in questo periodo che il Devon fu conquistato dal Wessex. Dopo la morte di Gerren, Ine non riuscì comunque a imporre la sua autorità sulla Cornovaglia. Nel 722, secondo gli Annales Cambriae, i sassoni del Wessex furono sconfitti dagli eserciti della Cornovaglia nelle tre battaglie di Helil, Gartmailauc e Pencon.
William Forbes Skene e altri studiosi suggeriscono che Gerren di Dumnonia vada identificato col guerriero elogiato nel poema la Battaglia di Llongborth, tradizionalmente attribuito a Llywarch Hen. Altri studiosi associano l'uomo ucciso con Geraint ab Erbin, un re che sarebbe vissuto nel V secolo e che era legato alle leggende arturiane e la cui storicità è molto dubbia. Skene identifica la battaglia di Llongborth con quella combattuta nel 710 Gerren e Ine, ipotizzando che questa località vada identificata con Langport (Somerset).