Il genio militare è una delle specialità delle forze armate, il cui compito è la realizzazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di infrastrutture ed opere di supporto all'attività di combattimento. Si suddivide per le varie armi in genio dell'esercito, genio aeronautico e genio navale, ed è il corrispettivo del genio civile.
Il genio militare in età romana, fu un corpo militare (formato da ingegneri, architetti, geometri dell'epoca) nell'ambito dell'esercito romano la cui funzione fu una delle più importanti e che maggiormente si sviluppò nel corso dei secoli (dalla Repubblica all'Impero).
Fin dall'antichità gli ingegneri militari erano responsabili degli assedi e della costruzione di fortificazioni, di campi e strade. I più famosi ingegneri dell'antichità erano i Romani, che oltre alla costruzione di macchine da assedio (catapulte, arieti, torri da assedio, ecc.) avevano anche il compito di costruire accampamenti fortificati da marcia (castra aestiva) e permanenti (castra hiberna) oltre a strade, ponti (come ad esempio il ponte di Cesare sul Reno o quello di Traiano sul Danubio) per permettere migliori movimenti alle loro legioni. Alcune di queste strade sono ancora in uso duemila anni dopo.
L'esercito romano prendeva, inoltre, parte a progetti di costruzione per uso civile. Ciò capitava soprattutto in periodi di pace, quando i soldati, non erano pertanto impegnati in campagne militari. Il loro utilizzo si rendeva necessario per ovviare ad un loro ingente costo che ne sarebbe derivato da un loro mancato utilizzo. Il coinvolgimento dei soldati nella costruzione di opere pubbliche, aveva anche la funzione di tenerli ben addestrati al duro lavoro fisico, oltre a tenerli occupati, evitando così potessero covare un qualche sentimento di ammutinamento nei confronti del potere centrale, nel caso fossero risultati inattivi.
Epoca medioevale
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Età moderna
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Età contemporanea
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Funzioni e compiti
Il genio è un "corpo" molto versatile, i cui compiti principali sono di:
predisporre le strutture logistiche necessarie alle altre armi;
rimozione di ostacoli nel terreno, comprese strutture nemiche, anche mediante l'utilizzo di bulldozer corazzati;
realizzazione di ponti per il superamento di ostacoli (fossati anticarro, canali, fiumi, laghi);
apertura varchi nelle opere difensive avversarie;
ripristinare o interdire il passaggio lungo le principali vie di comunicazione;
gestione esplosivi e armi chimiche o batteriologiche;
rimozione o posizionamento di mine;
realizzare demolizioni;
realizzare opere difensive.
In buona sintesi il genio si occupa dell'ostacolo, nelle due forme: la posa e la sua rimozione. Inoltre ha il compito di predisporre quelle che sono le opere per il miglioramento della qualità della vita delle truppe.
Genio ferrovieri: si occupano di trasporto ferroviario: dell'esercizio delle linee militari, della realizzazione di nuovi raccordi/tratti ferroviari, delle opere connesse (ponti e gallerie) e della ricostruzione dopo attacchi nemici.
Genio pontieri: si occupano di predisporre i passaggi su fiumi e corsi d'acqua in generale, e del traghettamento di truppe e munizioni.
Il Corpo del genio aeronautico
Anche l'Aeronautica Militare è dotata del Corpo del genio aeronautico.
Il genio effettua manutenzione e collaudo degli aeromobili, realizzazione di insediamenti nei territori stranieri e sviluppo, in collaborazione con aziende private, di nuove tecnologie.