La Gazzetta dei Piccoli è stato un periodico settimanale per ragazzi edito dalla Gazzetta del Popolo di Torino, pubblicato dal 1945 al 1950.
Storia
La Gazzetta dei Piccoli nacque nel 1945 sul modello del Corriere dei Piccoli, il settimanale edito dal Corriere della Sera, e fu attiva dal 15 dicembre 1945 al 25 giugno 1950[1]. Direttrice responsabile fu l'illustratrice Paola Bologna[2]. I primi numeri avevano otto pagine di formato 29x43; dal 1947 le pagine furono venti, di cui sedici a colori, di formato 29x35 e il costo di ogni numero era di 20 lire[3]. Il contenuto del settimanale era costituito prevalentemente da brevi testi e vignette di genere prevalentemente umoristico. Per esempio, Giovan Battista Carpi vi disegnò Sparagrosso, Cacciatore in Africa[4]. Il periodico cessò le pubblicazioni nel giugno 1950 e fu sostituito da un inserto settimanale allegato al numero del giovedì della «Gazzetta del Popolo» curato sempre da Paola Bologna[5].
Titoli
- 01 - ARCHIBUGIO GASPARONE (Mario Tonarelli)
- dal n. 24 (16.06.46) al n. 13 (28.03.48)
- 02 - ARCIFREGOLI (Virginio Rosa/Vero)
- dal n. 18 (30.04.50) al n. 26 (25.06.50)
- 03 - BEGNAMINO FOTOLO’ (Andrea Bologna)
- dal n. 11 (17.11.46) al n. 23 (04.06.50)
- 04 - BERIL Genietto Poliziotto (Mario Chiereghin)
- dal n. 44 (03.11.46) al n. 50 (15.12.46)
- 05 - DANI, DINA E PIO (Patra)
- dal n. 11 (17.11.46) al n. 14 (07.04.46)
- 06 - LA FAMIGLIA FANTASMINI (Mario Tonarelli)
- dal n. 8 (24.02.46) al n. 11 (12.03.50)
- 07 - LA FAMIGLIA PENTOLO’
- dal n. 10 (10.03.46) al n. n. 14 (07.04.46)
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni