Nato a Palermo nel 1984, ha studiato presso il Liceo Scientifico Albert Einstein. Successivamente si è laureato in Storia Contemporanea presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".[1] Ha iniziato la sua carriera di giornalista nella redazione di Telejato di Partinico, per poi collaborare con l'Ansa di Milano e il Fattoquotidiano.it, occupandosi di politica, giudiziaria, mafia e società. Dal 2011 è stato per cinque anni inviato di Piazzapulita su LA7, dedicandosi alle inchieste televisive e dal 2015 è inviato de Le Iene su Italia1[2]; nell’aprile 2017 è stato l’unico giornalista a raccontare dal territorio siriano l'attacco chimico di Khan Shaykhun durante la guerra civile. Nel 2019 la sua inchiesta sui "chierichetti del Papa" ha riscosso l'interesse dei media internazionali[3]. Il 29 marzo 2021 esce il suo primo podcast "Armisanti. Vite mafiose e morti ordinarie", prodotto da Dopcast in esclusiva per Audible[4].
Riconoscimenti
Ha ottenuto diversi riconoscimenti: nel 2012 ha vinto il Premio Mario Francese (sezione giovani)[5]; nel 2016 ha ricevuto il Premio Franco Giustolisi "Giustizia e verità" per un'inchiesta sui militari italiani vittime dell'uranio impoverito[6]; nel 2017 ha vinto il premio internazionale l'Anello Debole Comunità di Capodarco, con un reportage sull’impatto globale dei pesticidi[7]. Nel 2020, per il suo impegno contro le mafie, gli è stato assegnato il Magna Grecia Awards[8].
Vita privata
Ha una compagna, Marilù Palmieri, e un figlio di nome Giuseppe[9]. Ha una grande passione per il tennis[10].