Għasri[1] (forma estesa malteseL-Għasri; pronuncia 'Asri) è un comune di Malta situato sulla costa più occidentale di Gozo (Malta). Con una popolazione di 424 abitanti (2019) è il villaggio più piccolo di Gozo ed il penultimo consiglio locale per popolazione dell'intera nazione[2]. Għasri ha, tuttavia, un'area relativamente vasta. Għasri è rinomato per la produzione di miele.
Il villaggio si trova tra le colline di Żebbuġ e Għammar. Il nome ha origini arabe, probabilmente con riferimento ad una zona dove le olive sono state schiacciate per l'olio. Għasri è raggiungibile da unu bivio lungo la strada Victoria-Għarb appena dopo l'acquedotto.
La chiesa del villaggio, progettata da un sacerdote locale, Dun Ġużepp Diacono, fu costruita all'inizio del XX secolo. La sua pietra d'angolo fu posata il 6 settembre 1903 e fu dedicata al Corpus Christi, altrimenti noto come Cristo Salvatore nell'Eucaristia il 9 gennaio 1916. Il villaggio è stato elevato a parrocchia dal vescovo Giovanni Maria Camilleri il 16 dicembre 1921.
Wied il-Għasri
Dalla piazza del villaggio, una strada conduce alla valle di Wied il-Għasri. Sulla strada, ci sono un certo numero di agriturismi tipici, la maggior parte di loro disponibili per brevi o lunghi soggiorni, nonché una vecchia cappella dedicata alla Beata Vergine Maria. La zona di Wied il-Għasri è meravigliosa per una passeggiata in campagna a piedi o in bicicletta soprattutto in inverno e in primavera. La valle termina nel mare, incastrata tra altissime scogliere dove una piccola entrata appartata lo rende ideale per nuotare, fare snorkeling e immersioni. Infatti, il mare intorno a Wied il-Għasri è molto popolare tra i subacquei. Nella valle di Għasri si possono trovare alcune saline.
Giordan Lighthouse
Un faro sulla collina di Ġurdan, meglio conosciuto come Giordan Lighthouse, domina Għasri. Il faro sorge a 180 metri sopra il livello del mare ed è stato inaugurato dai britannici nel 1853.[3][4] Il suo fascio di luce può essere visto fino a 50 chilometri di distanza. Sulla collina che circonda il faro ci sono alcune meravigliose viste a 360 gradi di Gozo e ciò attrae molti escursionisti, che affrontano il ripido sentiero fino alla collina (ma il faro può essere raggiunto anche in auto.
Un faro antico esisteva in loco dal 1650; una stazione di comunicazione semaforica vi venne installata nel 1840.[5]
Durante la seconda guerra mondiale, il faro è stato utilizzato come luogo per una stazione radar di avvertimento anticipato. Il radar forniva informazioni sui bombardieri che arrivano a sud dall'Italia, permettendo di attivare le sirene dei raid aerei prima delle incursioni.[3]
Gli strumenti di qualità dell'aria basati sul faro misurano un certo numero di parametri tra cui l'anidride solforosa, il monossido di carbonio e l'ossido di azoto come parte del sistema Global Atmosphere Watch del monitoraggio atmosferico. Il sito è la stazione principale per il Mediterraneo centrale ed è stato aggiornato tra il 2008 e il 2011. L'informazione è trasmessa al campus dell'Università di Malta a Xewkija per l'analisi.[6][4]
^abĠordan Lighthouse, in Gozo Tourist attractions, Gozo Tourism Association. URL consultato il 21 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).