Pratica diversi mestieri prima di impiegarsi alla SIP, per poi, in seguito, dedicarsi al mondo dello spettacolo come autore e sceneggiatore.
Intorno al 1970 collabora col teatro cabaret “Il Puff” di Lando Fiorini come battutista. Col tempo diviene autore degli interi spettacoli. È sua la nota frase che ha dedicato a Lando Fiorini:
A ‘n angolo de Roma c'è ‘na voce... valla a sentì... e dimme si te piace!
Collabora alla scrittura di diverse canzoni: Ammalato di te, Amore vuol dire, Blu, Chi lo sa, Dammelo un bacetto (1972), Eri tu, Forse vuol dir, Gira e rigira, Good Bye America, Io sono fragile, Madama Dorè Commissario, Mi sono messo a dieta, Piccolo cin cin, Ritorno a casa, Sarò Franco, La Sberla, Segnali di Fumo, Vai con la bici.
Scrive diversi soggetti e sceneggiature per il cinema, per lo più nel genere dei film della commedia erotica all'italiana degli anni settanta/ottanta, in seguito, con la collaborazione dei “Topi di Ponte”, scrive alcune commedie. Lavora come autore e sceneggiatore anche nell'ambito degli spettacoli televisivi della RAI. Nello stesso periodo, firma i testi di molti monologhi e scenette dei più noti attori comici del momento.
Successivamente passa a Mediaset, per firmare come coautore, uno dei più noti ed innovativi varietà degli anni ottanta: Drive In. Nei primi anni ‘80, la sua attività professionale nell'ambito dello spettacolo si unisce alla passione sportiva per il calcio e passa ad allenare la “Nazionale di calcio degli Artisti” impegnata in partite e rappresentazioni di beneficenza.