Secondo l'uso dei tempi firmava le sue opere con il nome latinoSylvius (forma medioevale del classico Silvius, derivato da silva, cioè foresta, traduzione dell'olandese Boe). È considerato il fondatore della iatrochimica, fondata su una interpretazione esclusivamente chimica delle malattie e delle terapie da applicare.
Fu anche medico famoso e ricercatore acutissimo; riconobbe per primo il significato dei tubercoli della tisi polmonare e col suo nome si ricordano il canale situato nel mesencefalo (acquedotto di Silvio) e una delle scissure principali del telencefalo (scissura di Silvio).