Inizia la carriera nel 1991 con la Robur Massa, nella formazione minore militante in Serie D, per poi passare nella stagione seguente alla squadra maggiore militante nel campionato di Serie B1. Nella stagione 1993-94 viene ingaggiata dalla Carrarese, in Serie A1: fa il suo esordio in campionato il 7 novembre 1993, in una gara contro l'Olimpia Ravenna, all'età di 14 anni[4].
Nel settembre 2019, al termine della stagione 2018-19 annuncia un primo ritiro dall'attività agonistica[6]; tuttavia nel gennaio 2020 ritorna in campo per vestire la maglia della UYBA di Busto Arsizio[7], in Serie A1, con cui conclude la stagione 2019-20 e gioca poi la stagione 2020-21. Al termine di quest'ultimo campionato si ritira nuovamente[8].
Nazionale
Dopo aver vinto nel 1994 la medaglia d'argento al campionato europeo under 19, nel 1995 ottiene le prime convocazioni in nazionale, dove esordisce il 10 giugno, in un match contro gli Stati Uniti, persa dalle azzurre con il risultato di 3-1.
Nel 2016 gioca le sue ultime partite con la nazionale.
Nel dicembre 2022, come tutte le giocatrici della nazionale campione del mondo 2002, viene introdotta dalla Federazione Italiana Pallavolo nella hall of fame del volley italiano[9].
Dopo il ritiro
Dal 2021 ricopre il ruolo di vicepresidente operativo in seno alla UYBA, con delega al settore giovanile e alle attività di marketing[10]. Dal 2023 è inoltre consulente per il settore giovanile della Chorus Volley Bergamo Academy[11].
In ambito televisivo, dalla stagione 2021-2022 è commentatore tecnico per Sky Sport, sia per le gare del campionato italiano[12] sia per quelle delle nazionali[13].
^ Michela Proietti, Piccinini, il piacere di svelarsi, in Corriere della Sera, 17 maggio 2005, p. 59 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).