La formula di Flesch serve a misurare la leggibilità di un testo in inglese.
Viene correntemente indicata anche con il nome di formula di Flesch–Kincaid (F-K) dal nome degli studiosi Rudolf Flesch e J. Peter Kinkaid che la dedussero empiricamente negli anni 70 nel corso di una indagine sviluppata per la Marina degli Stati Uniti sul livello medio di istruzione[1].
Il modo di calcolare questo indice è il seguente:
dove:
- è la leggibilità:
- è il numero medio di sillabe per parola;
- il numero medio di parole per frase.
Più questo indice è alto, più il testo risulta semplice da leggere. La leggibilità è alta se è superiore a 60, media se fra 50 e 60, bassa sotto 50.
I risultati che legano la difficoltà di lettura al livello medio di educazione, basandosi sull'esame di testi in lingua inglese, possono essere schematizzati nella seguente tabella[2] , nella quale sono stati commutati i livelli educativi degli Stati Uniti con quelli italiani.
Nel 1972, Roberto Vacca e Valerio Franchina ne propongono un adattamento per la lingua italiana:[3]
Nel 1986, gli stessi autori ne propongono un'ulteriore modifica:
Secondo esperimenti condotti dal Gruppo Universitario Linguistico-Pedagogico, la formulazione del 1972 risulta più attendibile.[4]
Note
- ^ Kincaid, J.P., Fishburne, R.P., Rogers, R.L., & Chissom, B.S. (1975). Derivation of new readability formulas (automated readability index, fog count, and flesch reading ease formula) for Navy enlisted personnel. Research Branch Report 8–75. Chief of Naval Technical Training: Naval Air Station Memphis.
- ^ Rudolf Flesch, How To Write Plain English, 1979
- ^ http://www.rebe.rau.ro/RePEc/rau/jisomg/SP11/JISOM-SP11-A13.pdf
- ^ Copia archiviata (PDF), su host.uniroma3.it. URL consultato il 23 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
Voci correlate