Come foresta reale, essa svolse il ruolo di area riservata per la caccia del re, e Guglielmo il Conquistatore la acquisì già nell'XI secolo.[1] Sino al 1204 l'intera foresta del Devon era di proprietà regia, ma fu in quell'anno che re Giovanni d'Inghilterra decise di frazionarla per la prima volta, disboscandola inoltre in molte sue parti.[2]
Questa deforestazione venne confermata anche da re Enrico III nel 1217,[3] e nel 1239 questi concesse la foresta di Darmoor (ed il maniero di Lydford) a suo fratello, Riccardo, conte di Cornovaglia. Da quella data tecnicamente non si può più parlare di foresta regia.[4] In quello stesso periodo, con un documento datato 13 giugno 1240, il re inviò comunicazione allo sceriffo del Devon ed a dodici cavalieri della contea perché compissero una "perambulazione" ovvero un giro di ricognizione nella foresta al fine di registrarne correttamente i confini. Tale decisione venne presa dal momento che Riccardo era in disputa con quattro cavalieri che pure vantavano dei diritti su parti della foresta. Questa "perambulazione" (nota come "Perambulazione del 1240") ebbe luogo a partire dal 24 luglio 1240.[3]
Il figlio di Riccardo, Edmund ereditò la foresta alla morte del padre, ma egli stesso morì nel 1300 senza eredi e la foresta tornò quindi di diritto alla Corona. Re Edoardo II garantì l'usufrutto della foresta al suo favorito, Piers Gaveston, nel 1308; alla decapitazione di Gaveston nel 1312, essa tornò nuovamente alla Corona.[5] Nuovamente nel 1337 Edoardo III la concesse a Edoardo, il Principe Nero quando questi venne creato duca di Cornovaglia,[3] ed attualmente la foresta è ancora parte del patrimonio del ducato di Cornovaglia.[1]
Le Perambulazioni
Anche se il documento originale relativo alla "perambulazione del 1240" è andato perduto, ne esistono diverse copie al tempo contemporanee.[3] Una trascrizione moderna dei siti citati è la seguente:[6][7]
Testo originario del 1240 (tra parentesi alcuni nomi alternativi)
Nome moderno
Note
…ad hogam de Cossdonne
Cosdon
Una collina a nord di Dartmoor
et inde linealiter usque ad parvam hogam que vocatur parva Hundetorre,
Hound Tor
et inde linealiter usque ad Thurlestone,
Watern Tor
et inde linealiter usque ad Wotesbrokelakesfote que cadit in Tyng,
Hew Lake Foot
et inde linealiter usque ad Heigheston (Hengheston)
The Longstone on Shovel Down
Una pietra dell'Età del Bronzo
et inde linealiter usque ad Langestone (Yessetone)
The Heath Stone
et inde linealiter usque per mediam turbariam de Alberysheved (Aberesheved)
Alcune fonti riportano che tale punto sia lo Yes Tor
et inde linealiter usque at vadum proximum in orientali parte capelle Sancti Michaelis de Halgestoke
Halstock Chapel
et inde linealiter usque ad predictum hogam de Cossdonne in orientali parte
Si ritorna a Cosdon
Probabilmente nel 1608 venne eseguita una nuova perambulazione nella foresta che portò alcuni cambiamenti ai confini della foresta ed aggiunse nuovi punti di confine a quelli già esistenti.[10] Ad ogni modo i confini esatti della foresta rimasero in disputa sino a tutto il XIX secolo.[11]
Note
^ab Tim Sandles, The Legendary Forest of Dartmoor, su legendarydartmoor.co.uk, Legendary Dartmoor. URL consultato l'11 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2011).
^ Tim Sandles, The Dartmoor Perambulations, su legendarydartmoor.co.uk, Legendary Dartmoor. URL consultato l'11 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2012).