Comprende un'area di 471.204 km² della parte alta dei bacini dei fiumi Paraná e Paranaíba e è uno degli ecosistemi più minacciati nel mondo. Una parte dell'Uruguay centro settentrionale è stata riconosciuta all'interno dei questa ecoregione. In Brasile resta meno del 5% di quella che era la sua area originale e la maggior parte è costituita da frammenti di piccole dimensioni, composti da foresta secondaria rigenerati dopo il disboscamento[2].
La forma di vegetazione predominante è quella della foresta stagionale semi-decidua, con alcune variazioni che dipendono dal tipo di suolo e permettono l'emergenza anche di specie di palmito (içara), per esempio. A altezze più elevate, questa vegetazione lascia spazio alla foresta umida di Araucaria, a sud e sud-est, e al Cerrado, al nord.
Fauna
La fauna è molto diversificata, con alcuni casi particolarmente rilevanti nel caso dei grandi mammiferi, come il giaguaro, il puma, il tapiro e il cervo del Pantanal. Sono state registrate più di 500 specie di uccelli in questa ecoregione, alcune piuttosto rare al giorno d'oggi, come la aquila arpia e l'amazzone vinata. Una specie di arara della regione si è ormai estinta, la ara glauca. La regione ospita anche uno dei primati più minacciati del mondo, il leontocebo dalla groppa rossa.
Conservazione
Dei più di 400.000 km² di estensione originale, resta solo il 7,8%, per la maggior parte in Argentina. In Brasile, resta solo il 2,7% (7.712 km²), incluso il Parco nazionale dell'Iguaçu, il Parco statale del Morro do Diabo e il Parco statale di Turvo, mentre la parte restante è frammentata in pareclle molto minori, spesso al di sotto dei 100 ettari. Questa frammentazione pregiudica seriamente la conservazione, sia per l'isolamento delle parcelle, sia per gli effetti associati alla dimensione ridotta, com l'effetto bordo. In Argentina, nella provincia di Misiones, resta circa il 50% della copertura originale, raggiungendo un totale di 11.230 km². Le rimanenze di quest'area formano un immenso corridoio verde di 11.000 km², che sono di grande importanza strategica nella conservazione della foresta dell'Alto Paraná. In Paraguay, malgrado si tratti di una area significativa di 11.520 km², le parcelle sono costituite da aree limitate, poco collegate tra di loro e rappresentano circa il 13,5% della copertura originale[2].
Corridoio ecologico trinazionale
Visto il grado di frammentazione di questa ecoregione e la sua enorme biodiversità, è stata proposta l'istituzione di un "corridoio biologico transnazionale" unendo i frammenti di foresta tra Brasile, Argentina e Paraguay. Il corridoio avrebbe un'area totale di 5.700 km² e una grande utilità per la conservazione della biodiversità del Cono Sud[3].
Lista delle aree protette forestali nell'Alto Paraná