Il termine fitofago fa genericamente riferimento ad un organismo che ha un rapporto trofico unilaterale a spese dei vegetali,[1] ai quali arreca un danno più o meno grave. In genere il termine è usato in entomologia e in parassitologia per indicare organismi animali appartenenti al phylum degli artropodi. Il termine fitofago è preferibile a quello di parassita, perché oltre a quest'ultimo comprende anche gli organismi dotati di vita autonoma.
Descrizione
Il fitofago si nutre prelevando il contenuto di singole cellule o erodendo porzioni di tessuto o sottraendo liquidi interni. A rigore fra i fitofagi non dovrebbero essere compresi gli organismi che si nutrono di sostanze emesse dai vegetali, quali ad esempio gli insetti pronubi, o di materiali di origine vegetale, quali ad esempio i detritivori o gli insetti dannosi alle derrate alimentari ottenute per trasformazione dei prodotti vegetali.
Nell'ambito dei fitofagi si distinguono dei sottoinsiemi in relazione al tipo di dipendenza o all'abitudine alimentare:
Parassiti: sono organismi che hanno un rapporto di stretta dipendenza nei confronti del vegetale ospite. Un parassita può essere considerato tale se deve appoggiarsi alle strutture della pianta ospite, si nutre a spese di una sola pianta ospite, non ne provocano direttamente la morte. Sono tali, ad esempio, i nematodi, le larve dei dittericecidomidi e quelle degli imenottericinipedi.
Endofiti: sono organismi che vivono all'interno della pianta ospite. Sono tali, ad esempio, le larve minatrici delle foglie, del legno, dei frutti.
Polifagi: si nutrono a spese di un numero indefinito di specie vegetali. Sono tali, ad esempio, le cavallette e la mosca della frutta.
Monofagi: si nutrono a spese di una sola specie vegetale e l'eventuale presenza su altre specie, generalmente affini dal punto di vista filogenetico, va considerata come un evento eccezionale. Sono tali ad esempio la mosca dell'olivo, la fillossera della vite e la tignoletta della vite.
Fitomizi: si nutrono della linfa delle piante usando un apparato pungente succhiante,come in alcuni ordini di insetti, fra cui gli Emitteri (Hemiptera)