La Fincantieri Calcio, dal 1946 al 1985 nota come Cantieri Navali, è stata una squadra di calcio di Palermo. Nacque come società dopolavoristica per gli operai dei cantieri navali di Palermo:[1] sia il campo di gioco che la sede sociale si trovano infatti all'interno dell'area dei cantieri, nel rione dell'Acquasanta, in via Calcedonio Giordano.
I colori sociali della squadra erano il rosso e il blu.
Storia
Fu fondata nel 1946 con il nome di Cantieri Navali Riuniti e partecipò alla Serie C nella stagione 1947-1948, retrocedendo subito. La squadra era diretta da Giuseppe Brancatello, sostituito poi da Ciccio Santostefano; il presidente era Giuseppe Görner.[2]
Dopo un periodo di assenza dai campionati federali, nel 1957 la squadra venne nuovamente affiliata alla FIGC.[3] A partire dal 1967-1968, il Cantieri Navali cominciò il suo periodo migliore, durante il quale disputò 11 campionati consecutivi di Serie D, record per le squadre della città di Palermo.
Nel 1970-1971 la squadra, guidata da Carmelo Del Noce, fu anche protagonista di uno spareggio per la promozione in Serie C contro il Siracusa: entrambe le squadre chiusero al primo posto il campionato e, dopo due incontri in campo neutro, terminati dopo i tempi supplementari rispettivamente 0-0 allo Stadio Giovanni Celeste di Messina e 1-1 all'Arturo Collana di Napoli, la vittoria fu assegnata dalla sorte al Siracusa dopo il lancio di una moneta.[2]
Nel 1977-1978 i rosso-blu vissero la loro ultima apparizione nell'allora quarto livello del calcio italiano. Bisognerà attendere la vittoria del girone ovest dell'Eccellenza Sicilia nel 2002-2003 per rivedere la squadra in Serie D.[4] La Fincantieri, come fu ribattezzata la squadra in ossequio alla proprietà dei cantieri navali di Palermo, fu protagonista nel 2003-2004 di un campionato mediocre, retrocedendo infine dopo la disputa dei play-out. Proprio i play-out consentirono, nel 2004-2005, di evitare una seconda retrocessione consecutiva e di conquistare la salvezza in Eccellenza.
Nel 2005, però, la Fincantieri decise di dedicarsi esclusivamente ad attività a livello di settore giovanile, abbandonando di fatto i campionati maggiori.
Cronistoria
Cronistoria della Fincantieri Calcio
1946 - Viene fondato il Dopolavoro Aziendale Cantieri Navali Riuniti
1946-1947 - 2º nelle finali regionali siciliane di Prima Divisione. Ripescato in Serie C
1984-1985 - 16º in Promozione gir. A siciliano. Retrocesso in Prima Categoria
1985 - Cambia denominazione in Fincantieri Calcio
1985-1986 - 4º in Prima Categoria gir. E siciliano
1986-1987 - 4º in Prima Categoria gir. E siciliano
1987-1988 - 13º in Prima Categoria gir. E siciliano
1988-1989 - 9º in Prima Categoria gir. E siciliano
1989-1990 - 15º in Prima Categoria gir. E siciliano. Retrocesso in Seconda Categoria
1990-1991 - 1º in Seconda Categoria. Promosso in Prima Categoria
1991-1992 - 10º in Prima Categoria gir. E siciliano
1992-1993 - 2º in Prima Categoria gir. F siciliano. Promosso in Promozione
1993-1994 - 11º in Promozione gir. D siciliano
1994-1995 - 14º in Promozione gir. D siciliano. Retrocesso in Prima Categoria
1995-1996 - 15° in Prima Categoria gir. A siciliano. Retrocesso in Seconda Categoria
1996-1997 -
1997-1998 -
1998-1999 -
1999-2000 - 1º in Prima Categoria. Promosso in Promozione
2000-2001 - 2º in Promozione gir. A siciliano. Promosso in Eccellenza dopo play-off
2001-2002 - 5º in Eccellenza gir. A siciliano. Perde la semifinale play-off
2002-2003 - 1º in Eccellenza gir. A siciliano. Promosso in Serie D
2003-2004 - 16º in Serie D gir. I. Retrocesso in Eccellenza dopo play-out
2004-2005 - 15º in Eccellenza gir. A siciliano. Salvo dopo play-out
2005 - Rinuncia all'iscrizione in Eccellenza
Stadio
La Fincantieri giocava le sue partire interne al campo dell'Acquasanta, situato all'interno dell'area dei cantieri e dotato di una capienza di circa 1000 spettatori. Allestito negli anni '50 dagli stessi lavoratori, delimitato solo da un pezzo di corda, negli anni seguenti l'impianto venne a poco a poco migliorato, al punto che negli anni '70 perfino il grande Gigi Riva ne tesserà le lodi. Progressivamente però il campo ha visto peggiorare le proprie condizioni. Nel campionato di Serie D 2003-2004 la Fincantieri ha disputato alcune delle proprie partite interne al Velodromo Paolo Borsellino di Palermo.[5]
Settore giovanile
Quello della Fincantieri è stato sempre considerato come uno dei maggiori vivai per i giovani calciatori siciliani. A testimonianza del grande impegno profuso nel settore giovanile i rosso-blu possono vantare la vittoria dello scudetto nella categoria allievi dilettanti, titolo ottenuto nella stagione 2003-2004;[1] inoltre nelle stagioni 2007-2008 e 2010-2011 i cantierini hanno raggiunto nuovamente la finale nazionale della stessa categoria perdendo in entrambe le occasioni. Parecchi suoi giocatori sono diventati in seguito calciatori professionisti.[6]