Filipe de Magalhães (Azeitão, 1571 circa – Lisbona, 17 dicembre 1652) è stato un compositore portoghese del tardo rinascimento[1][2].
Biografia
Magalhães era un cantore del coro della Cattedrale di Évora, allievo di padre Manuel Mendes.[1] Il polifonista Duarte Lobo e Manuel Cardoso furono suoi colleghi di studio. Verso la fine del secolo Magalhães succedette al suo maestro Manuel Mendes alla guida del coro.[1] Successivamente divenne membro del Coro della Cappella reale di Lisbona, di cui dal 1623 al 1641 fu maestro di cappella.[1] A Évora Magalhães ebbe come allievi Estevão de Brito, Esteban López Morago e Manuel Correia, che daranno vita alla Scuola di Évora.
Opere
Magalhães compose opere sacre destinate alla liturgia in uno stile polifonico. Magalhães pubblicò a stampa il libro Cantus ecclesiasticus con canti gregoriani (cantus planus, Lisbona, 1614 e altre edizioni), un Ufficio dei morti, un libro con messe a quattro e cinque voci (Lisbona, 1631) e un Magnificat (Lisbona, 1636).[1]
Note
- ^ a b c d e Wilibald Gurlitt, Filipe de Magalhães
- ^ Carl Dahlhaus, Filipe de Magalhães
Bibliografia
- "Magalhães, Filipe de", in Wilibald Gurlitt (a cura di), Riemann Musiklexikon, 12ª ed., Mainz, L–Z. Schott, 1961, p. 127.
- "Magalhães, Filipe de", in Carl Dahlhaus (a cura di), Riemann Musiklexikon, 12ª ed., Personenteil: L–Z, Ergänzungsband, Mainz, Schott, 1975.
Collegamenti esterni