Il Fibera KK-1e Utu (in italiano: nebbia) è un aliante veleggiatore finlandese ad ala media, impennaggio a T, monoposto, classe FAI Standard che è stato progettato da Ahto Anttila e prodotto da Fibera negli anni 60 del 1900.[1]
Il KK-1e Utu è stato uno dei primi veleggiatori rigidi prodotti in serie, il primo a volare nel 1964.La struttura è stratificata costituita da schiuma poliuretanica compressa tra due superfici in poliestere rinforzato da fibra di vetro. Questa struttura era differente da quella utilizzata fin ad allora da altri costruttori, anche per le scarse proprietà meccaniche della schiuma poliuretanica.
Il KK-1e ha apertura alare 15,0 m (49,2 ft). L'ala, monotrave, utilizza un profilo NACA 63-618 all'attacco, che cambia in una sezione NACA 63-612 verso l'estremità.[3] Ogni semiala è dotata di alettone e diruttore che modifica il bordo d'uscita permettendo di ottenere anche un'azione frenante. Il carrello d'atterraggio è un monotraccia fisso.
Oy Fibera Ab, M. Roine; J. Uotila, H. Kamppuri & P. Törrönen; T. Uoti
OH-363, distrutto nei Paesi Bassi il 11/04/1974
24
OH-LKK
09/04/1968
restituito da Aeroclub di Malmö per problemi di documenti di importazione
distrutto il 18/07/1968
25
OH-LKM
21/05/1968
31/12/1993
Oy Fibera Ab; P. Ilveskivi, T. Laakso, Y. Mäkelä & G. Wasastjerna; associazione Sodankylän; P. Laitila; associazione LK Pietarsaaren
OH-362, OH-362X
26
OH-LKN
28/05/1968
28/03/1984
Oy Fibera Ab, associazione LK Turun
OH-364, OH-364X
27
OH-LKO
08/06/1968
16/08/1980
Oy Fibera Ab, associazione IK Lahden
Islanda TF-SEL, distrutto 7/1980
28
OH-421
31/05/1973
30/09/1991
R. Niemi, A. Rahikainen, V. Virtanen, V. Vesanen & J. Uhari; Y. Mäkelä, P. Ilveskivi, J. Asteljoki, V-J Hokkanen, J. Haapaporras
OH-421X
35
OH-473X
25/05/1977
12/01/1988
M. Lappalainen, J. Hälinen, M. Hälinen, V. Jalkanen, J. Pajula & V. Suhonen; Associazione Aviatori Ylä-Savon
distrutto a Iisalmi il 19/07/1987
Curiosità
Solo un KK-1e è stato importato nel 1967 negli Stati Uniti. Il 30/01/2013, quando è stato deregistrato dalla FAA, sigla N1070, era ancora intestato al suo proprietario originario.[5]